Un uomo, ancora non identificato sui 45-50 anni, è morto dopo essere precipitato a Tavolara.
Secondo alcune testimonianze pare che l’uomo seguiva il percorso per salire in cima a Tavolara e per cause ancora sconosciute, all’ altezza di Punta La Mandria, è precipitato urtando in modo violento le rocce e finendo in mare.
L’intervento della Capitaneria di Porto ha permesso di recuperare il corpo del giovane che è stato trasportato in banchina al porto di Olbia. L’identificazione è complessa in quanto il corpo è sfigurato e non aveva con se documenti ma solo uno zainetto con delle scarpe rosse da tennis all’interno.
La direzione marittima sta seguendo la fase delle indagini con l’ausilio della Polizia Scientifica è L’Area Marina Protetta di Tavolara Coda Cavallo. Notizia in aggiornamento.
Gira la boa della sua trentatreesima edizione Time in Jazz, il festival ideato e diretto da Paolo Fresu, in corso (fino a domenica prossima) a Berchidda (Ss) e negli altri quindici centri del nord Sardegna che aderiscono quest’anno alla manifestazione.
La giornata di oggi, 13 aprile, si apre alle 11 all’ombra della pineta di Sant’Anna, sul litorale di Budoni, con Bebo Ferra, reduce dalla sua esibizione di martedì con il Devil Quartet di Paolo Fresu, e da quella in solo a Olbia di mercoledì, che questa volta si presenta alla guida del suo Organ Trio: una formazione nata sulla scia dell’album dalle venature psichedeliche e visionarie “Specs People”, uscito nel 2016 per l’etichetta Tǔk Music, in cui ora il chitarrista sardo ha infuso una vena più elettrica, pur mantenendo la cantabilità e l’interesse per la poliritmia tipiche delle sue composizioni. Con lui Gianluca Di Ienno all’organo Hammond e Nicola Angelucci alla batteria, due tra i musicisti più apprezzati dell’attuale panorama musicale. Attivo da metà anni ’80, Ferra conta numerosissime collaborazioni con esponenti di spicco del jazz italiano e internazionale tra cuiEnrico Rava, Enrico Pieranunzi, Steve Grossmann, Maria Pia de Vito, Billy Cobham, Rita Marcotulli, Gianluigi Trovesi, Antonello Salis, Paul Mc Candless, Paolo Damiani e Franco D’Andrea, solo per citarne alcuni.
Time in Jazz viaggia sulla costa nord orientale, spostandosi nel pomeriggio (ore 18) a Loiri Porto San Paolo, in Piazza Tavolara, per un duo tutto salentino: al sax Raffaele Casarano, classe 1981, considerato tra i più talentuosi e noti interpreti della “New Jazz Generation” italiana, insieme al contrabbassistae compositoreMarco Bardoscia, classe 1982, compagno di musica di Casarano fin dagli esordi, con all’attivo numerose collaborazioni, tra cui quelle con Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Ernst Reijseger, Perico Sambeat, Luca Aquino. In questa occasione i due si trovano a rivisitare un repertorio tratto da “Oltremare” quarto album del sassofonista pugliese (Tǔk Music, 2018), in cui la ricerca musicale spazia dalle radici del gospel africano, alla soul music, all’hip hop, liberando la musica come un antidoto ai nostri tempi turbolenti, un inno alla libertà e all’umanità.
Di rientro a Berchidda, l’atmosfera viene riscaldata dalla parata per le strade del paese della Funky Jazz Orchestra, prima del concerto sul palco centrale in Piazza del Popolo, dove i riflettori si accendono, alle 21.30, per accogliere Cristina Zavalloni alla testa del suo quartetto “Special Dish”, con Cristiano Arcelli al sax alto, Daniele Mencarelli al basso elettrico e Alessandro Paternesialla batteria; voce eclettica e capace di muoversi in mondi apparentemente diversi tra loro, la cantante e compositrice bolognese, figlia d’arte, porta in scena musiche tratte dal suo più recente album, “Special Moon” (Encora Jazz, 2017): un’opera dedicata alla Luna, astro femminile per eccellenza, da sempre ispiratrice di liriche e canzoni, con un repertorio eterogeneo, che, in chiave riarrangiata, spazia da brani noti, come “Fly me to the moon”, “Tintarella di luna”, “Au clair de la lune”, “Blue Moon” a tesori nascosti come il brano in griko salentino “Orrio tto fengo”.
Spenti i riflettori del palco centrale, dalla mezzanotte la musica continua nella “piazzetta di legno” con “Time After Time”, il dopoconcerto a cura di Giovanni Gaias: ospite della sua band, stavolta sarà Paulinho, musicista sardo-brasiliano, fino al 2014 vocalist nella band reggae isolana Train to Roots, che porterà in scena sonorità legate alla black music degli anni Settanta e alla Motown.
Continuano ad essere consentite le attività che abbiano luogo in discoteche o altri locali assimilabili all’intrattenimento (in particolare serale e notturno), esclusivamente all’aperto, purché sia assicurato, con ogni idoneo mezzo, compreso quello dell’informazione e vigilanza, il divieto di assembramento e dell’obbligo di distanziamento interpersonale, rispettando, a seconda della capienza massima del locale, il limite di almeno un metro tra gli utenti e due metri tra utenti che accedono alla pista da ballo.
OPERAZIONE MARE SICURO DA PARE DELLA CAPITANERIA DI PORTO A TUTELA DELLA FRUIZIONE DELLE SPIAGGE LIBERE
Questa mattina nella spiaggia di SALINA BAMBA A San Teodoro(Coda Cavallo), all’interno dell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo, sono state rimosse attrezzature da spiaggia e natanti da diporto che occupavano abusivamente la spiaggia e le dune del tratto di arenile a sud del promontorio di Capo Coda Cavallo.
Nell’ambito delle quotidiane attività di prevenzione, controllo e contrasto delle attività illecite lungo le spiagge del vasto territorio costiero di sua competenza, a terra e a mare, gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia, al comando del comandante Maurizio TROGU, hanno liberato un ampio tratto di spiaggia (circa500 m2) rendendolo nuovamente fruibile all’utenza turistico – balneare che, in particolare in questo periodo, affolla il litorale delle coste sarde.
L’attività posta in essere ha portato al sequestro amministrativo di ombrelloni, sedie e canoe (circa duecento in tutto) lasciati sulla spiaggia e nelle dune retrostanti in orari non consentiti (oltre il tramonto); tale pratica, oltre ad impedire ad altri turisti e bagnanti di trovare spazi liberi, reca anche un danno ambientale al delicato ecosistema dunale, nel quale è vietata la sosta e l’occupazione.
L’operazione MARE SICURO proseguirà nei prossimi giorni con un costante controllo del territorio di giurisdizione mediante l’impiego del personale via terra e delle dipendenti unità navali, al fine di garantire il corretto svolgimento delle attività balneari e diportistiche e le migliori condizioni per la fruizione dell’habitat naturale, nel rispetto della biodiversità.
Al via le attività di educazione ambientale “Usa bene la spiaggia“, previste all’interno del progetto di scienza del cittadino TavolaraLab.
Da oggi fino 15 settembre, saremo presenti su 7 spiagge dei tre comuni consorziati (Olbia, Loiri Porto San Paolo e San Teodoro) con il prezioso supporto degli operatori economici. Le attività informative previste, condotte da due operatrici, riguardano principalmente i temi legati alla fruizione sostenibile degli ambienti costieri, alla gestione dei rifiuti, alla riduzione delle plastiche e dei rifiuti prodotti dal fumo.
Si crede si possano avverare i desideri di tutti coloro che si soffermino a ricordare il dolore di San Lorenzo, e ad ogni stella cadente si pronuncia la filastrocca “Stella, mia bella stella, desidero che…”, e si aspetta l’evento desiderato durante l’anno.
Quindi occhi al cielo… individuate la stella ed esprimete ciò che desiderate di più …
Olbia , ricerca tirocinante area controllo di gestione – CPI Olbia TIPO AZIENDA Settore Servizi Sanitari
PROFILO/QUALIFICA Tirocinante area controllo di gestione SEDE DI LAVORO Olbia (SS)
SCADENZA CANDIDATURA 24/08/2020
REQUISITI INDISPENSABILI Laurea in materie economiche, Conoscenza Inglese Liv. B2 e Microsoft Office Livello avanzato
CONTRATTOTirocinio di inserimento regionale
COME FARE LA DOMANDA: pubblicando il proprio curriculum vitae sul portale www.sardegnalavoro.it
attraverso l’inserimento delle proprie credenziali per il tramite della funzionalità Borsa Lavoro. Riferimento portale https://www.sardegnalavoro.it/borsa-lavorocodice annuncio 1500020211000000000153246 Le candidature, per espressa richiesta del datore di lavoro, verranno inoltrate anche anticipatamente alla scadenza del presente avviso, con la conseguenza che la preselezione potrà anche avere esito anticipato. INFO Centro per l’impiego di Olbia – Via Romagna 10 cpiolbia.servizioimprese@aspalsardegna.it
Cona autorizzazione del Direttore generale della Sanità (n.666-3agosto20), il Laboratorio analisi del Mater Olbia Hospital potrà erogare test sierologici per la ricerca di anticorpi contro SARS-CoV-2.
Gli esami possono essere richiesti dai datori di lavoro, per eseguire uno screening sui propri dipendenti o collaboratori, e dai singoli cittadini. I test sierologici individuali, tesi a rilevare il livello di IgG, IgA e IgM per verificare l’eventuale esposizione al virus SARS-CoV-2, sono eseguibili esclusivamente in regime privato (quindi in nessun caso a carico del SSN) e dietro presentazione di prescrizione medica.
I test sierologici contro SARS-CoV-2 non sono utili a scopo diagnostico e pertanto non possono sostituire il test molecolare basato sull’identificazione di RNA virale dai tamponi nasofaringei. Un risultato negativo al test sierologico non esclude la possibilità di una infezione in atto in fase precoce e il correlato rischio di contagiosità dell’individuo, mentre un’eventuale positività non esclude che vi sia in atto l’infezione. I test sierologici possono comunque essere utili nella ricerca e nella valutazione epidemiologica della circolazione virale per acquisire informazioni sulla effettiva prevalenza dell’infezione da SARS-CoV-2 nella popolazione generale o in comunità/aziende a maggiore rischio di diffusione, e consentire quindi il monitoraggio nel tempo dell’epidemia, nonché una valutazione dell’efficacia delle misure di prevenzione attuate in differenti contesti di vita e di lavoro.
Il test può essere fatto recandosi direttamente presso l’Accettazione dell’ambulatorio prelievi del Mater Olbia (aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 11.00) senza prenotazione. Non è necessario il digiuno (occorre però evitare assumere pasti abbondanti) e l’esito dell’esame sarà fornito nel giro di 24/48 ore.
Nel caso di riscontro di positività il Mater Olbia Hospital è tenuto a darne comunicazione al Dipartimento di Prevenzione territorialmente competente per i conseguenti adempimenti di sanità pubblica quali l’isolamento fiduciario e l’esecuzione del test molecolare (tampone nasofaringeo) per la ricerca di SARS–CoV-2, con oneri a carico del SSN.
Le tariffe per i testi sierologici sono di 25€ per le IgG, 25€ per le IgA ed 25€ per le IgM. Le metodiche di laboratorio utilizzate sono di tipo CLIA e/o ELISA con specificità non inferiore al 95% e sensibilità non inferiore al 90%, in coerenza alle indicazioni ministeriali (Circolare Min. Salute n. 16106 del 09/05/2020), in grado di ridurre il numero di risultati falsi positivi e falsi negativi.
Quest’anno Time in Jazz deve fare i conti con i problemi e le limitazioni del difficile e delicato momento storico che stiamo attraversando <<Ma faremo in ogni caso un festival di alto profilo, naturalmente nel rispetto delle regole e delle misure anticontagio>>, ha promesso da subito Paolo Fresu.
Sotto il titolo “Anima • Ànemos”, l’edizione che viaggia sulla simbologia del numero trentatré vuole dare un segnale di maturità, consapevolezza e apertura verso il futuro, in un momento storico del tutto particolare, in cui è importante che i valori del rapporto con il territorio e le comunità si rinsaldino, grazie alla musica, per parlare al mondo di bellezza e rispetto, uguaglianza e comprensione, responsabilità e senso sociale. Come scriveva Gianni Rodari, al quale è dedicata questa edizione in occasione dei cento anni dalla sua nascita, “è difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi“.
Saranno dunque otto giornate piene di musica, ma non solo, con appuntamenti in agenda dal mattino fino alla notte già inoltrata. Attesi sul palco centrale del festival, quello allestito nella piazza del Popolo a Berchidda, nomi di primissimo piano della scena jazzistica nazionale: di scena, martedì 11 agosto, Paolo Fresu alla testa del Devil Quartet, con Bebo Ferra alla chitarra, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria; mercoledì 12 riflettori puntati su Rita Marcotulli in trio, con Ares Tavolazzi al contrabbasso e Israel Varela alla batteria; un’altra protagonista del jazz italiano, la cantante Cristina Zavalloni, al centro della serata di giovedì 13, accompagnata da Cristiano Arcelli al sax alto, Daniele Mencarelli al basso elettrico e Alessandro Paternesi alla batteria; venerdì 14, sarà la volta del quartetto di Fabrizio Bosso eRosario Giuliani, con Alberto Gurrisi all’organo Hammond e Marco Valeri alla batteria ad affiancare il trombettista torinese e il sassofonista di Terracina nel progetto “Connections”; la sera di Ferragosto tiene invece banco il gruppo Voodoo Sound Club del sassofonista Guglielmo Pagnozzi con Roy Paci ospite della formazione accanto a Davide Angelica (chitarra elettrica), Alessandro Trebo (synth), Salvatore Lauriola (basso elettrico), Gaetano Alfonsi (batteria) e Danilo Mineo (percussioni)Daniele Silvestri (piano, chitarra e voce), accompagnato da Marco Santoro (tromba e fagotto), sarà invece il protagonista, domenica 9 agosto, di uno degli appuntamenti più attesi di ogni edizione di Time in Jazz: il concerto dedicato a Fabrizio De André a L’Agnata, in quella che fu la dimora del grande cantautore genovese nei pressi di Tempio Pausania.
Fitto anche il programma di concerti nelle diverse località e siti portati in dote dagli altri comuni coinvolti in questa edizione. Tra i protagonisti principali, una rappresentanza di musicisti che hanno registrato per la Tǔk Music, l’etichetta fondata e diretta da Paolo Fresu, che festeggia in questo 2020 i suoi primi dieci anni di attività: una ricorrenza cui Time in Jazz renderà omaggio anche con una mostra. Ecco dunque il quartetto d’archi Alborada – ovvero Anton Berovski e Sonia Peana ai violini, Nico Ciricugno alla viola e Andrea Agostinelli al violoncello – di scena il 9 mattina nella chiesa di San Sebastiano, a Berchidda, e poi con un’ospite d’eccezione come la cantante Maria Pia De Vito l’indomani pomeriggio (il 10) al Castello di Baldu, nei pressi di Luogosanto. Ecco poi il duo formato dal bandoneonista Daniele di Bonaventura e il chitarrista Marcello Peghin (la mattina del 12 agosto a Bortigiadas), quello del trombettista Luca Aquinoe il fisarmonicista Carmine Ioanna (l’11 mattina a Ittiri), e quello che vede insieme il sassofonista Raffaele Casarano e il contrabbassista Marco Bardoscia (il 13 pomeriggio a Loiri Porto San Paolo); e poi, ancora, il trio intestato al batterista Stefano Bagnoli (la mattina del 14 a Mores), quello guidato dal contrabbassista Marco Bardoscia (il pomeriggio dello stesso giorno a Ploaghe) e quello di un altro contrabbassista, l’algherese Salvatore Maltana, con Marcello Peghin alla chitarra e Max De Aloe all’armonica (l’11 pomeriggio a Nulvi); doppio impegno per il chitarrista Bebo Ferra, alla guida del suo Organ Trio la mattina del 13 a Budoni, e in solo la mattina del 12 all’Aeroporto Olbia – Costa Smeralda; altro concerto solo nello stesso pomeriggio del 12 a Bulzi: protagonista il pianista Giuseppe Vitale.
Oltre a quello dell’11 con il Devil Quartet nella sua Berchidda, altri due impegni attendono Paolo Fresu, che sarà di scena in trio con Marco Bardoscia e il pianista Dino Rubino alle prese con le musiche di “Tempo di Chet” (per l’ultimo atto del festival, al tramonto del 16 agosto, alla Laguna di San Teodoro), e alla testa del suo quintetto (il 10 sera ad Arzachena), una delle formazioni più longeve nel panorama del jazz, con i suoi trentasei anni di attività; accanto a Fresu, i membri storici: Tino Tracanna ai sax, Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Ettore Fioravanti alla batteria.
L’ingresso è a pagamento per i concerti in programma dall’11 al 15 in piazza del Popolo a Berchidda e per quello di Daniele Silvestri a L’Agnatail 9 agosto – dove però c’è già il tutto esaurito. Il biglietto intero per ogni singolo concerto in piazza del Popolo costa 25 euro, 22 il ridotto; abbonamento per le cinque serate a cento euro. Riduzioni previste per gli over 65, gli studenti universitari e i soci Time in Jazz. I posti sono limitati, per garantire il distanziamento tra gli spettatori previsto dalle misure anticontagio. Si potrà accedere all’area concerti solo con biglietti o abbonamenti digitali, scaricabili su smartphone e da esibire all’ingresso: una modalità che permette di evitare gli assembramenti e il contatto fisico con il biglietto cartaceo. Prevendite online su Vivaticketdove è possibile effettuare anche le prenotazioni obbligatorieper l’ingresso a tutti gli altri concertia ingresso gratuito, in programma nei diversi centri che aderiscono a questa edizione del festival. Anche in questo caso, i posti sono limitati, e si potrà accedere solo esibendo all’ingresso la prenotazione su smartphone o supporto cartaceo.
Questa mattina, alle prime luci dell’alba, è divampato un incendio nella veranda di una abitazione in via Citai a San Teodoro.
L’immediato intervento dei vigili del fuoco di Siniscola, ha sedato l’incendio prima che le fiamme raggiungessero i vani interni dell’abitazione. Tanta paura e per fortuna nessun danno alle persone presenti in casa e nessuna danno strutturale allo stabile è stato segnalato.