ESCLUSA LA PRESENZA DI PERSONE COVID A SAN TEODORO
Con un post sul web, il Primo cittadino di San Teodoro Domenico Mannironi, dichiara: “Attualmente i dati in mio possesso escludono la presenza di persone Covid positive in tutto il territorio di San Teodoro. Credo che questo possa in qualche modo essere preso come un dato rassicurante considerato che siamo arrivati già al 6 agosto.”
Dopo aver sottoposto, da parte dell’ATS, all’esecuzione di due tamponi nei confronti di 2 turisti provenienti da Bolzano venuti a contatto con un positivo sono risultati negativi ma posti per precauzione in quarantena presso loro meta di vacanza in San Teodoro. Altro caso di un giovane 18enne di Olbia, risultato positivo con una sintomatologia gastroenterica riconducibile all’infezione COVID 19 è attualmente seguito presso il suo domicilio di Olbia dalle unità USCA.
spiega il primo cittadino in merito al 18enne di Olbia: “Perchè ci riguarda questo caso, perchè seguendo i suoi spostamenti i servizi di Igiene dell’ATS hanno rilevato che il ragazzo ha frequentato nei giorni prima della diagnosi diverse discoteche della Gallura , fra le quali qualcuna di San Teodoro. Questo dato va attentamente considerato e va nel tempo monitorizzato a livello territoriale per la possibilità che ci possano essere stati dei contagi. Attualmente l’ ATS che segue la situazione non mi ha comunicato ulteriori contagi a San Teodoro , mentre diversi positivi si registrano sparsi in altri comuni della Gallura.”
Il bollettino ufficiale della Regione Sardegna dichiara che al 5 agosto 2020 il totale contagiati risultano essere 58 di cui 53 in isolamento domiciliare, 5 ricoverati non in terapia intensiva.
In merito a tale dato il Sindaco, Domenico Mannironi, conclude:” Mi sto attivando costantemente per seguire la situazione ma tutto diventa inutile se ognuno di noi non segue quelle indicazioni elementari : mascherina, distanziamento, pulizia delle mani, comportamenti corretti. I punti critici sono gli assembramenti : discoteche, bar notturni, supermercati, mercati. Valuterò anche decisioni drastiche nell’evoluzione della situazione in sintonia con le indicazioni dell’ATS.
Faccio un appello a quelle migliaia di ragazzi che hanno scelto il nostro Comune per trascorrere le loro vacanze. I vostri comportamenti sono spesso irrispettosi e rischiosi non solo per la vostra salute, ma per quella di tutta la collettività Teodorina e non solo. Divertirsi è lecito e comprensibile dopo mesi di quarantena, ma superare i limiti del vivere civile è una malattia più grave e per la quale al momento vedo solo una terapia . Controlli severi da parte delle forze dell’Ordine che da me sollecitate stanno facendo il possibile per far rispettare le regole previste non solo dai protocolli ma dal nostro senso civico. Vi informerò costantemente attraverso questo mezzo dell’evolversi della situazione. Ognuno faccia la sua parte.”