BUDONI, PRIMO COMUNE IN SARDEGNA – TEST PER TUTTI GLI STUDENTI PRIMA DELLA RIAPERTURA
Budoni, il primo comune della Sardegna a decidere di avviare una campagna di test sierologici per tutti gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, in modo da poter rientrare in classe con più tranquillità.
Obiettivo: garantire il massimo livello di sicurezza alla propria popolazione residente: “Nei prossimi giorni – spiega il sindaco di Budoni, Giuseppe Porcheddu – tutti i bambini e i ragazzi che frequentano gli istituti scolastici del nostro territorio potranno recarsi presso la propria scuola ed effettuare in modo del tutto gratuito l’esame sierologico”.
La campagna coinvolgerà quindi 500 persone tra studenti e personale scolastico. Il test, sviluppato dall’Istituto Spallanzani di Roma, permetterà di verificare la presenza di una infezione ancora in corso oppure di una pregressa infezione. I risultati saranno pronti in 24 ore, salvo ripetizioni del campione.
“Si parla tanto di far ripartire l’anno scolastico in sicurezza. Questa nostra scelta va in questa direzione. Grazie al test avremo una fotografia affidabile della diffusione del Covid tra i nostri figli, potremo intervenire in caso di eventuali risultati positivi e saremo sicuri di poterli rimandare a scuola nella massima tranquillità. Per la riuscita dello screening sarà ovviamente fondamentale avere la collaborazione di tutti i nuclei familiari, affinché i dati siano i più completi possibili. L’auspicio, inoltre, è che anche il corpo docente e il personale scolastico non si tiri indietro nell’indagine volontaria voluta dal Ministero dell’Istruzione. Il Comune sosterrà l’organizzazione e i costi di screening di tutto il personale comunale a contatto con i ragazzi, come autisti, operatori delle pulizie, assistenti”.
I test sierologici si svolgeranno nel laboratorio di analisi a partire dalla prossima settimana presso l’Istituto Analisi Mediche srl in via Garibaldi 22 a Budoni.
Per evitare assembramenti i test di svolgeranno rigorosamente in ordine alfabetico secondo un calendario a breve pubblicato nel sito internet del Comune e nelle bacheche dell’istituto comprensivo.