Lavori di potenziamento nella stazione di Olbia – Rete Ferroviaria Italiana line Olbia – Ozieri Chilivani

Da sabato 6 a domenica 7 giugno la circolazione dei dei treni verrà sostituita con i bus.

Proseguono i lavori di potenziamento infrastrutturale nella stazione di Olbia, in questa fase i tecnici saranno impegnati a predisporre la sede ferroviaria per i futuri lavori di posa dei binari e dei deviatoi. 

Per consentire i lavori, sabato 6 e domenica 7 giugno la circolazione dei treni sulla linea Olbia – Ozieri Chilivani sarà modificata e, nel tratto interrotto, il servizio sarà garantito da autobus sostitutivi.

I bus, in partenza da Olbia, Su Canale, Monti, Berchidda e Oschiri in direzione Chilivani, partiranno in anticipo di circa 15 minuti rispetto all’orario del treno sostituito.

L’offerta di trasporto e gli orari dei bus sostitutivi – che potranno variare in base alle condizioni del traffico stradale – sono già consultabili nelle biglietterie e sul sito internet dell’impresa ferroviaria.

Saranno circa 30 i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) e delle ditte appaltatrici impegnati nei lavori del fine settimana, l’investimento complessivo dell’opera è di circa 20 milioni di euro.

Operazione Spazzamare

Lunedì 8 giugno scatta l’Operazione Spazzamare, per la Giornata Mondiale degli Oceani si mobilita la più grande task force subacquea d’Italia. Centinaia i sommozzatori in azione per liberare i fondali dai rifiuti, una giornata organizzata dal progetto europeo Clean Sea LIFE e dalla Capitaneria di Porto.

Lunedì 8 giugno scatta l’operazione Spazzamare, la più importante giornata di pulizia dei fondali mai realizzata in Italia, organizzata congiuntamente dal progetto europeo Clean Sea LIFE e dal Corpo delle Capitanerie di Porto. In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, i sommozzatori di una quarantina di centri immersione e i cinque Nuclei Subacquei della Capitaneria di Porto, armati di sacchi e palloni di sollevamento, si immergeranno in darsene e porticcioli di tutte le regioni costiere d’Italia, in aree naturalistiche e persino in un sito archeologico sommerso per liberare i fondali dai rifiuti. Gli oggetti recuperati saranno catalogati, pesati e poi smaltiti grazie alla collaborazione degli enti locali. Le attività saranno rilanciate sui social con hashtag #Spazzamare.

Ringraziamo di cuore i diving center e le centinaia di subacquei che oggi dedicheranno le prime, agognate immersioni dopo il lockdown non al divertimento ma alla tutela del mare, e gli Enti locali che assicureranno lo smaltimento dei rifiuti. Ma la battaglia contro il mare di plastica si deve combattere a terra, riducendo il più possibile la produzione di rifiuti. Prima che arrivino a mare.ricorda Eleonora de Sabata, portavoce del progetto di sensibilizzazione sui rifiuti marini capitanato dal Parco Nazionale dell’Asinara che, con il supporto del programma LIFE della Commissione Europea, in quattro anni ha coinvolto oltre 20.000 persone e rimosso 75 tonnellate di rifiuti dalle coste e fondali italiani.

La Guardia Costiera italiana, condividendo gli obiettivi del progetto europeo Clean Sea Life, parteciperà all’evento operando con il personale specialistico dei propri 5 Nuclei subacquei che, accanto ai volontari, concorreranno a una giornata straordinaria di tutela dei nostri mari.

I Comandi territoriali e i sommozzatori della Guardia Costiera garantiranno la necessaria cornice di sicurezza in mare, coordinando l’attività di tutti i diving presenti al fine di agevolare il regolare e sicuro svolgimento delle operazioni di bonifica, nel rispetto delle norme vigenti in tema di emergenza Covid-19.

Quella dei Subacquei della Guardia Costiera è un’attività che da ben 25 anni viene svolta senza sosta per tutelare i nostri mari non solo attraverso concrete opere di bonifica, si pensi all’incessante opera di rimozione delle “reti fantasma” abbandonate sui fondali, dannose per l’ambiente marino e veri e propri strumenti di morte per le specie marine che vi rimangono intrappolate, ma anche attraverso un monitoraggio costante volto a contrastare le attività illegali di pesca, come pure a individuare gli eventuali scarichi abusivi o a tutelare il patrimonio archeologico sommerso.

Le attività di pulizia dei fondali si svolgeranno in diverse regioni d’Italia: Liguria, Lazio, Campania, Calabria, Puglia, Marche, Emilia Romagna,Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna, nello specifico: Sant’Antioco: IV Nucleo Sub Guardia Costiera; Isola dell’Asinara: Diving Cala d’Oliva, Sea Project Castel Sardo, Stintino Diving Club, Rocca Ruja Diving Center, i 7 mari; Golfo Aranci: Alphadiving; Porto San Paolo: Mare Azzurro e Tavolara Diving Center; Santa Teresa di Gallura: Blu Diving; Porto Rotondo: Centro Sub Portorotondo).

Guardia Di Finanza sequestra il Canile Europa.

Denominata operazione “Cerbero”, due anni di indagine della Guardia di Finanza, che porta al sequestro del Canile Europa, sito in Olbia in località Pedres, con denuncia al medico e al titolare dell’associazione.

Cani maltrattati, uccisi e messi in cella frigorifera con scopo di reperire soldi dai Comuni. Circa 620 cani randagi contro i 300 consentiti e truffa ai danni di oltre 30 comuni della Sardegna che si aggira a circa 1 milione e 200 mila euro.

AMIAMO LA NOSTRA MADRE TERRA

Un video per riflettere sull’enciclica LAUDATO SI’

AMIAMO LA NOSTRA MADRE TERRA

Riflettere sulla responsabilità dell’uomo nei confronti dell’ambiente. E’ questo l’obiettivo di un progetto didattico realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico “Lorenzo Mossa” di Olbia che, nel corso dell’anno scolastico hanno riflettuto sull’enciclica “Laudato si'” di Papa Francesco. Guidati dai docenti di religione cattolica don Alessandro Cossu, Immacolata Mendola e Michele Spanu, gli studenti delle classi terze, quarte e quinte hanno speso gran parte del tempo offerto dalla didattica a distanza, nell’ora settimanale di religione cattolica, per studiare e attualizzare i temi  fondamentali del documento scritto nel 2015 dal pontefice.

Il progetto, nelle intenzioni degli organizzatori, avrebbe dovuto avere come culmine un momento di riflessione comunitaria nella chiesa di San Paolo a Olbia. La sospensione delle attività didattiche nel mese di marzo, a causa della pandemia, purtroppo non ha permesso l’organizzazione di questo evento.

Come prodotto finale del progetto è stato allora prodotto un video musicale realizzato da don Alessandro Cossu, parroco di San Teodoro e docente di religione al Liceo “Mossa”. Il sacerdote ha realizzato una nuova “cover” di un popolarissimo brano musicale “Dove e quando” del duo Benji e Fede ma – nello stile di don Cossu – con un nuovo testo che riflette e interpella gli ascoltatori su alcuni temi come l’inquinamento, il rispetto della natura e l’amore nei confronti delle creature.

Nel video si alternano alcune immagini e riflessioni curate dagli studenti del Liceo. Un modo concreto per dare voce ai giovani e coinvolgerli come protagonisti  nella diffusione di un messaggio di rispetto dell’ambiente.

Ripartono tutti i trasporti marittimi e aerei Nazionali

Decisione improvvisa da parte del Ministro, era previsto fino al 12 giugno il blocco per i voli non in continuità territoriale.

Con Decreto fa sapere, il Ministero delle infrastrutture e Trasporti in accordo con la Regione Sardegna, che da oggi, 5 giugno, vi sarà la riapertura al traffico marittimo e aereo nazionale per tutti i passeggeri.

La Ministra De Micheli, dopo aver valutato il flusso di passeggeri dal giorno 3 giugno e considerata la presenza dei collegamenti marittimi, in accordo con la Regione Sardegna ha ritenuto di anticipare al 5 giugno la riapertura dei collegamenti sia marittimi che aerei per tutti i passeggeri.

Primi arrivi in Sardegna

Iniziato oggi dopo un lungo periodo di stop, il traffico aereo da e per Olbia Costa Smeralda.

In partenza da Olbia viene applicato accuratamente il protocollo Covid-19, con termo scanner all’ingresso, igienizzazione mani, mascherina e si arriva al ceck-in e controllo di sicurezza per l’imbarco tramite un percorso dedicato rigorosamente con distanziamento sanitario.

Primo volo in arrivo ad Olbia da Roma alle ore 10:15, compagnia Alitalia con 40 passeggeri, nessuna certificazione di negatività richiesta, ma sarà necessario registrarsi tramite un’ apposita applicazione dedicata “COVID19-Regione Sardegna” per smartphone Android e IOS o direttamente sul portale della Regione Sardegna, inviando l’apposito modello per via telematica seguendo i procedimenti indicati nella home page sezione “Nuovo Coronavirus”.

Foto by Ref Studios

Domani 3 giugno, l’ Aeroporto Olbia Costa Smeralda riparte

l’Aeroporto Costa Smeralda di Olbia, riapre le porte dopo lunghi mesi di chiusura, prima con i lavori sulla pista e poi per il Covid-19.

Grandissima è l’attesa da parte di tutti per questa importante giornata. La Geasar rende noto le regole per l’ingresso in aeroporto e gli orari dei voli attivi.

La Geasar ha comunicato che , al momento, partiranno e atterreranno voli di continuità territoriale da e per Milano e Roma con la compagnia Alitalia.

Semplici regole per entrare in aeroporto, sarà necessario indossare la mascherina, sia in ingresso che in uscita sarà misurata la temperatura corporea e bisognerà disinfettare le mani con il gel disinfettante fornito nelle apposite colonnine e bisognerà mantenere la distanza di un metro.

Adottate nuove misure per la sicurezza di passeggeri ed operatori di scalo ad Olbia, grazie all’installazione della prima unità di sanificazione delle vaschette di sicurezza presso i varchi di controllo, sarà possibile abbattere il livello di contaminazione da microrganismi all’interno dei contenitori ed il conseguente rischio per passeggeri ed operatori. Il sistema, basato sul potere germicida delle radiazioni UV-C. L’impiego della tecnologia a raggi ultravioletti avviene nella massima sicurezza, grazie ad una struttura interamente realizzata in acciaio inox che impedisce la fuoriuscita di emissioni luminose quando il sistema è attivo ed ulteriori protezioni che impediscono l’accesso fortuito alla camera di irraggiamento.
Con questa installazione, GEASAR colloca l’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda tra i primi in Italia per il livello di protezione di passeggeri ed operatori.

“Uno degli obiettivi primari della nostra azienda è garantire la sicurezza dei passeggeri, dei lavoratori e di tutta la airport community. Per questo motivo abbiamo definito un protocollo dettagliato che recepisce e arricchisce ulteriormente le indicazioni delle autorità in materia di sicurezza e igiene in ambito aeroportuale. Il 3 giugno, alla ripartenza dei voli, avremo, inoltre, uno strumento in più rappresentato dall’innovativo sistema Sanycar, che permetterà di incrementare ulteriormente il livello di igiene e sicurezza del nostro aeroporto a beneficio di tutti coloro che sceglieranno la Sardegna per le proprie vacanze.” Ha dichiarato Silvio Pippobello, Amministratore Delegato di Geasar S.p.A.

Le tecnologie basate sui raggi UV-C consentono di coniugare l’efficacia nell’azione germicida con la massima sicurezza. Da imprenditori sardi, siamo orgogliosi che le nostre soluzioni, oggi richieste in tutto il mondo, trovino immediata applicazione anche nella nostra regione e contribuiscano ad innalzare il livello di sicurezza per chi viaggia in aereo”. Ha affermato il fondatore e CTO di Sanycar, Gianni Delogu.

I voli previsti da domani, da e per Milano Malpensa, sono:

  • Milano Malpensa alle ore 06:55 (partenza da Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 16:40 (arrivo ad Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 18:40 (partenza da Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 22:55 (arrivo ad Olbia)

I voli previsti da domani , da e per Roma, sono:

  • Roma Fiumicino alle ore 7:00 (partenza da Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 10:15 (arrivo ad Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 11:00 (partenza da Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 22:50 (arrivo ad Olbia)

Il “sistema spiagge” di San Teodoro

Le spiagge di San Teodoro sono e rimarranno libere, grazie alla collaborazione di tutti.” Dichiara il primo cittadino di San Teodoro Domenico Mannironi, con queste parole conferma che le spiagge del litorale Teodorino saranno anche quest’estate libere e accessibili e non saranno né a pagamento né a numero chiuso, a patto che le semplici regole del distanziamento vengano rispettate. La maggior parte delle spiagge di San Teodoro, come La Cinta ad esempio, sono ampie e capaci di accogliere i tanti Ospiti che anche quest’anno sceglieranno la nostra località per le loro meritate vacanze. 

1)Il “sistema spiagge” di San Teodoro si baserà su tre pilastri fondamentali:L’informazione è affidata all’ufficio turistico (che a giorni riprenderà l’operatività), a una campagna di comunicazione anche questa in fase di avvio e alla collaborazione fondamentale degli Operatori (dalle strutture ricettive ai balneari, dai bar ai negozi). La normale informazione verrà potenziata con personale aggiuntivo e spostata anche agli ingressi delle spiagge, dove, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso, gli operatori dell’ufficio turistico supporteranno nella scelta della zona meno frequentata della spiaggia e sensibilizzeranno ulteriormente il rispetto delle regole per una spiaggia sicura. Le informazioni sulla situazione delle spiagge saranno però disponibili anche prima di arrivare in spiaggia, sul sito dell’ufficio turistico.


2)La responsabilità è affidata a tutti noi, Cittadini, Ospiti e Operatori che dovremo seguire le semplici regole di questa nuova vacanza Teodorina. In particolare l’utilizzo delle mascherine quando necessario (ad esempio nell’utilizzo dei servizi igienici in spiaggia o nei corridoi di accesso alla spiaggia), il distanziamento tra ombrelloni e attrezzature, il divieto di assembramento tra persone non facenti parte dello stesso nucleo familiare, la disponibilità a scaricare un’ app che aiuterà il Comune nel sistema di monitoraggio. A breve verrà pubblicata l’ordinanza comunale esplicativa, recependo le direttive nazionali e regionali.


3)Il monitoraggio e il controllo è invece affidato alla Polizia locale che quest’anno integrerà maggiormente il servizio in spiaggia, collaborando con gli operatori dell’ufficio turistico per aiutare i fruitori in caso di difficoltà o dubbi e controllando che tutti rispettino le regole. 

Il Comune di San Teodoro è frequentato da tantissime persone che tornano da noi ogni anno, che amano la natura e i nostri luoghi e apprezzano la nostra ospitalità, così come i turisti dei comuni limitrofi. A tutti loro chiedo un aiuto e richiamo il senso di responsabilità perchè sarà fondamentale soprattutto questa estate. Vogliamo evitare in tutti i modi di dover ricorrere tra qualche mese a misure più drastiche. Qualora però la situazione lo renda necessario, soprattutto in alcuni arenili, saremo pronti subito ad intervenire, questo deve essere chiaro fin da subito, perchè la salute e la sicurezza vengono prima di tutto.

San Teodoro e le sue spiagge…

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Ci spostiamo a nord dal centro Teodorino, all’interno dell’area marina protetta troviamo una delle spiagge più suggestive e incontaminate della Gallura, conosciuta anche come Tahiti.

Cala Brandinchi è una delle spiagge più attraenti e frequentate, specie dal turismo internazionale, in Sardegna. Perla più luminosa di San Teodoro, Cala Brandinchi è caratterizzata da sabbia finissima e bianca che fa risaltare il colore turchese dell’acqua.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

La baia di circa 750 mt di spiaggia è immersa in un’ampia pineta, piccole dune che la proteggono e alle spalle si estende un piccolo stagno dove, in alcuni periodi, è possibile ammirare i fenicotteri.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Si trova nella località di Coda Cavallo, a circa 10 Km dal centro di San Teodoro e si arriva attraversando la SS 125 direzione Olbia, facilmente raggiungibile in auto o con il servizio BeachBus. Il primo impatto alla vista della baia è il colore chiarissimo della sabbia e il turchese dell’acqua molto bassa ideale per i bambini. Tratto di mare molto amato dagli appassionati di snorkeling.

La spiaggia, inoltre, ospita un piccolissimo molo che, secondo la storia, il 17 ottobre del 1867, dopo una fuga da Caprera, Giuseppe Garibaldi si imbarcò per tentare di liberare Roma, aiutato dagli abitanti del posto.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Gli accessi alla spiaggia sono preceduti da ampio parcheggio a pagamento, mentre in spiaggia si trovano due chioschi bar e negli stabilimenti balneari è possibile noleggiare ombrelloni, lettini, canoe, pedalò e gommoni.

Non so bene dove andrò né dove finirò, ma di certo sarà un posto vicino a una spiaggia, in modo da poter cominciare ogni giorno con la stessa tranquilla perfezione.John Grisham

EasyJet riparte con Olbia e Cagliari da e per Milano Malpensa

EasyJet riparte con i voli in italia il 15 giugno e riattiva il collegamento tra gli scali sardi di Olbia e Cagliari e quello lombardo di Milano Malpensa. Per quanto riguarda il volo da e per Cagliari è prevista una frequenza trisettimanale – il martedì, il giovedì e il sabato, aumentando dal 1 luglio, con partenze e arrivi tutti i giorni.

Da Olbia si parte invece con più voli al giorno (sino a tre tratte), mentre ad Alghero le prenotazioni sul sito del vettore partono da luglio. Su tutti gli aerei nuove misure di sicurezza: pulizia e sanificazione aggiuntiva, oltre all’obbligo di indossare le mascherine per i passeggeri e l’equipaggio.

La ripresa delle operazioni in Italia, in particolare da Cagliari, di EasyJet è un segnale positivo per il trasporto aereo, dice il delegato della Sogaer, importantissimo sia per il traffico turistico che business. “Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti, commenta Lorenzo Lagorio Country Manager di easyJet Italia, Il trasporto aereo è un servizio fondamentale e svolgerà un ruolo cruciale nella ripresa dell’economia del Paese, consentendo la mobilità di persone e aziende”.

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