MATER OLBIA – DRIVE IN TAMPONI NUOVAMENTE OPERATIVO DAL 10 SETTEMBRE

Da giovedì 10 settembre, torna operativo il drive-in tamponi del Mater Olbia Hospital ma con nuove regole e modalità di fruizione per razionalizzare e ottimizzare le operazioni.

Per accedere al drive-in gli utenti dovranno prenotarsi tramite la pagina dedicata sul sito compilare il form di registrazione, attivo tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 18, con tutti i dati personali per ciascun tampone da eseguire e operare il pagamento online sulla stessa piattaforma. Al momento della prenotazione il paziente può indicare il giorno in cui preferisce svolgere l’esame che sarà confermato dal sistema, sulla base delle disponibilità per quella specifica data. Non sono previsti i tamponi per i bambini di età inferiore ai 12 anni.

Si ricorda, inoltre, che il Mater Olbia è autorizzato a effettuare i tamponi naso-faringei, con spesa a totale carico dei cittadini, nei seguenti casi: cittadini assistiti, privi di sintomi, previa richiesta dei medici prescrittori; cittadini stranieri che devono ottemperare a eventuali richieste di certificazione di negatività per il rientro nel proprio Stato di origine.

L’accesso al drive-in sarà consentito, dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle ore 13, esclusivamente tramite automobile: non saranno ammessi pedoni o motocicli. Sarà possibile effettuare un massimo di due tamponi per vettura, pertanto, nel caso se ne debbano effettuare di più, occorrerà prevedere più passaggi al drive-in. L’accesso dovrà avvenire al massimo entro le ore 12 di ciascun giorno di apertura, per poter erogare le prestazioni a tutte le persone in attesa. Nel caso in cui l’utente prenotato non si presenti nella data fissata o arrivi oltre mezzogiorno, perderà qualsiasi diritto alla prestazione e al rimborso.

In una prima fase si realizzeranno fino a 250 tamponi al giorno, ferma restando la possibilità di incrementare successivamente il numero di esami giornaliero, una volta entrati a regime, se le esigenze lo richiederanno.

Il referto sarà trasmesso all’email indicata nel modulo di registrazione entro 48/72 ore dall’esecuzione del tampone. I pazienti con esito positivo saranno comunque contattati direttamente dal personale medico dell’ospedale. Nel caso di mancato recapito entro le 72 ore, sarà possibile scrivere un’email a tamponi@materolbia.com specificando nome, cognome, data di nascita e numero telefonico in modo da poter essere ricontattati.

Si specifica che il Mater Olbia darà comunicazione dei risultati positivi al medico prescrittore e ai servizi sanitari competenti al fine di attivare le procedure di sanità pubblica volte al contenimento dell’infezione virale; dell’esito dei test eseguiti, siano essi positivi e negativi, alla ASSL di Olbia per la rendicontazione nei flussi informativi regionali.

TEMPIO – RIPRENDE L’ATTIVITA’ CHIRURGICA

Con la conclusione dei lavori di ammodernamento del blocco operatorio, riprende l’attività chirurgica all’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio Pausania.

Negli scorsi giorni sono conclusi i lavori di rifacimento della pavimentazione e dell’impianto elettrico del blocco al IV piano dell’ospedale di Tempio Pausania.
Da ieri, quindi, è ripresa l’attività chirurgica all’interno del blocco operatorio ristrutturato: nella mattinata sono stati eseguiti interventi su pazienti di Ortopedia e di Otorinolaringoiatria.

Nel periodo estivo tutte le urgenze chirurgiche non differibili sono comunque state garantite nelle sale operatorio al III piano della struttura tempiese.

INAUGURATO IL DORMITORIO A SAN TEODORO

Oggi, 5 settembre, con la presenza del Vescovo Mons. Sebastiano Sanguinetti è stato inaugurato il dormitorio della Parrocchia di San Teodoro.

Considerate le diverse richieste sia estive che annuali, da persone in grosse difficoltà, la Parrocchia di San Teodoro insieme alla Caritas e Mensa, hanno deciso di aprire il dormitorio.

Richieste sia estive che annuali delle persone che vengono sfrattate e ogni qual volta il carico cade su di noi, sul trovare casa e lavoro. Questo non sempre è stato fattibile ci siamo sempre impegnati al massimo per trovare un alloggio e un lavoro a queste persone bisognose” dice il Parroco di San Teodoro Don Alessandro Cossu.

La Parrocchia di San Teodoro non possiede appartamenti e verrà, pertanto, preso in affitto un’appartamento del sostentamento Clero. La Struttura è composta da 12 posti letto, bagno, senza cucina.

chi chiederà aiuto, almeno l’essenziale, noi glielo possiamo dare senza però impegnarci a trovale loro casa, trovare loro un lavoro” continua il Parroco ” noi diamo loro da mangiare, quindi il minimo che necessita loro, da dormire”

La struttura apre alle 20 di sera e chiude alle 8.30 del mattino, le persone dovranno lasciare il dormitorio senza lasciare la propria roba dentro.

CHIUSURA AMBULATORIO DI GUARDIA TURISTICA

Dal 7 settembre chiudono gli ambulatori di Guardia turistica, attivati in Gallura dal 15 luglio.
Dalle ore 08.00 di lunedì 7 settembre 2020 chiuderanno tutti gli ambulatori di Guardia medica turistica attivati nel territorio della Gallura.

Sono undici gli ambulatori di guardia medica turistica aperti nel territorio della Assl Olbia: 8 nel distretto di Olbia (Budoni, Cannigione, Golfo Aranci, Olbia, Palau, Porto San Paolo, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura), e 3 in quello di Tempio Pausania (Badesi, Trinità d’Agultu e Aglientu).

Le Guardie mediche turistiche sono strutture pubbliche presidiate da medici che assicurano prestazioni sanitarie in continuità assistenziale; nei casi di gravi patologie che comportano prestazioni specialistiche ospedaliere urgenti ci si deve invece rivolgere ai Pronto Soccorso dei Presidi Ospedalieri di Olbia, Tempio Pausania o La Maddalena.

U.S. SAN TEODORO IN PROMOZIONE

L’amministrazione Comunale di San Teodoro, a seguito di una riunione alla quale hanno partecipato il Presidente Regionale della FIGC e il delegato Gallurese è servita per smuovere idee e possibili soluzioni valide per far si che la squadra Teodorina U.S. San Teodoro, possa essere iscritta in Promozione.

è nato un gruppo operativo nella giornata di ieri con l’incontro che ho avuto in comune con la signora Rossana Boe, che è la rappresentante di questa cordata di imprenditori che hanno voluto con il loro gesto salvare l’anno 2020/21 del campionato prossimo per il San Teodoro” dichiara il Sindaco Mannironi, “quindi un bell’augurio, una bella notizia, il San Teodoro parteciperà in maniera decorosa al prossimo campionato di promozione” continua il Primo Cittadino.

un fatto importante dal punto di vista storico, ma devo dire soprattutto la punto di vista culturale, perché al centro di questo progetto, voluto fortemente dall’amministrazione, stà soprattutto una rinascita di quello che è il settore giovanile, il settore educativo, vicino ai ragazzi e ai ragazzini, che mi auguro non debbano più uscire dal nostro comune per trovare campi e preparatori che possono seguirli, ma che possano per quest’anno che viene, seguire la loro passione e il loro sport preferito del nostro campo comunale”

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA INIZIATO IL PERCORSO DI CONTROLLO EPIDEMIOLOGICO

È iniziato da qualche giorno un percorso, voluto dall’Amministrazione Comunale Teodorina, che controlla la situazione epidemiologica nel Comune di San Teodoro.

Nella giornata di ieri sono stati eseguiti i test sierologici a tutto il personale del Comune e gli amministratori, per un totale di circa 80 test, eseguiti in collaborazione con il Dott. Domenico Demuro, laboratorio analisi di Budoni, che già nella serata di ieri sono stati in grado di fornire i risultati degli esami svolti, tutti negativi.

“questo che è la dimostrazione di un buon comportamento di tutto il personale che ha seguito i protocolli è stato corretto sia nel lavoro che nella vita in famiglia” ci comunica il Sindaco Domenico Mannironi, “i protocolli seguiti vuol dire che sono quelli corretti che continueremo sicuramente a seguire anche nei mesi che verranno” continua il primo cittadino.

Il percorso di controllo continuerà con l’apertura della scuola, predisponendo l’esecuzione del test sierologico “quantitativo”, ovvero un esame da prelievo venoso, attraverso il quale si ottiene una misurazione precisa degli anticorpi.

“credo che sia indispensabile e doveroso da parte dell’amministrazione procedere ad un controllo completo. Il test verrà effettuato dal 21 settembre in poi, ancora non abbiamo definito bene il percorso organizzativo e come verranno scaglionati” comunica il Primo Cittadino.

Piena disponibilità ottenuta da parte del responsabile dell’unità di crisi, Dott. Acciaro, che su richiesta del sindaco Domenico Mannironi, il quale ha colto la richiesta di sottoporre a tamponamento per il covid-19 a tutto il personale che ha lavorato nelle strutture turistiche di intrattenimento e particolare quelle che finivano anche nelle ore notturne. Il controllo verrà esteso anche alle categorie che svolgono un lavoro delicato nel nostro comune iniziando dai carabinieri, barracelli, tutti i volontari della croce bianca.

Già da lunedi mattina, delle equipe della ATS da Cagliari inizieranno il tamponamento di queste figure con una previsione di circa di 500 Tamponi.

“a questo punto della stagione chiuse le discoteche chiuse anche le luci e clamori di una stagione estiva particolarmente diversa è difficile e sotto tanti aspetti la situazione del nostro comune è sostanzialmente tranquilla” comunica il Primo Cittadino, “Abbiamo sicuramente qualche cicatrice, ed è rappresentata in primo luogo dai cittadini che in questo momento sono ricoverati nel reparto infettive del dell’ospedale di Sassari, ai quali va veramente un mio pensiero, Il mio augurio per una pronta guarigione e per un pronto ritorno nel nostro nel nostro comune” aggiunge il Sindaco, “da segnalare una decina di positivi asintomatici che stanno seguendo una normale quarantena presso Loro domicili, sono controllati dalle unità USCA e non abbiamo al momento segnalazioni di casi positivi con grandi sintomatologie per cui vorrei appunto tranquillizzare tutti i cittadini e informarli che la situazione la stiamo seguendo passo per passo”.

SEI TONNELLATE DI RETE ABBANDONATE E RIMOSSE DAI FONDALI MARINI

Sei tonnellate di reti abbandonate rimosse dai fondali marini e avviate al corretto iter per la distruzione. È il bilancio annuale dell’operazione ‘Reti fantasma’, che rientra nel progetto “PlasticFreeGC” per il contrasto alla dispersione delle microplastiche in mare, avviato a luglio 2019 a Fiumicino alla presenza del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, del Comandante Generale della Guardia Costiera Giovanni Pettorino.


Un’operazione che ha visto l’impiego della componente subacquea della Guardia Costiera dislocata sul territorio nazionale, mirata al recupero delle reti da pesca abbandonate nei fondali marini della nostra Penisola.
“L’attività condotta dai Nuclei subacquei della Guardia Costiera – spiega il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa – ha portato alla rimozione dai fondali marini di 6 tonnellate di plastiche disperse in mare pari, a titolo esemplificativo, a circa 200mila bottiglie di plastica in abbandono sui fondali marini”.


“Un risultato importante – continua il Ministro – se pensiamo che le reti fantasma sono responsabili dell’alterazione dell’ecosistema marino per la dispersione nell’ambiente delle micro-particelle sintetiche delle quali sono composte”.
Reti che, se lasciate in mare, continuano a “pescare” in maniera passiva e rappresentano per le specie ittiche che vi rimangono intrappolate dei veri e propri “muri della morte” e che, oltre a danneggiare l’habitat marino, sono un concreto pericolo per la sicurezza di sub e bagnanti.

L’attività operativa, partita il 9 luglio 2019, si è sviluppata attraverso una fase preliminare di raccolta di informazioni, attraverso tutti i Comandi territoriali della Guardia Costiera, la collaborazione delle categorie professionali operanti sul mare e delle associazioni ambientaliste.
È stata dunque effettuata una prima mappatura generale, riportante la collocazione delle reti fantasma lungo le coste, e in continuo aggiornamento con le informazioni operative reperite sul territorio.
L’operazione, ancora in corso e che proseguirà nei prossimi mesi, si inserisce in una più ampia campagna comunicativa sul tema della sensibilità ambientale, condotta da Ministero dell’Ambiente e Comando Generale della Guardia Costiera.
L’iniziativa rientra nel progetto “PlasticFreeGC”, che ha portato anche alla realizzazione dello spot in onda su tutti i canali RAI, finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla problematica della dispersione nell’ambiente dei dispositivi di protezione individuale utilizzati per arginare l’emergenza sanitaria Covid-19, il cui protagonista è Enrico Brignano.

OFFERTA LAVORO – RICERCA OPERATORE AMMINISTRATIVO

CENTRO PER L’IMPIEGO di Olbia ricerca operatore amministrativo.

TIPO AZIENDA Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili PROFILO/QUALIFICA Operatore Amministrativo

SEDE DI LAVORO Olbia (SS) SCADENZA CANDIDATURA 02/11/2020

REQUISITI INDISPENSABILI Conseguimento diploma istituto commerciale o ad indirizzo sociale. Patente B, automunito. Utilizzo a livello autonomo o avanzato del Pacchetto Office, della posta elettronica e dei motori ricerca web. Lingua inglese liv. B1. Ottime doti comunicative e relazionali. Motivazione, attitudine collaborativa e intraprendente, capacità di problem solving. REQUISITI PREFERENZIALI Laurea in materie economiche o scienze sociali. Aspetto curato, discrezione e flessibilità oraria. MANSIONI La figura richiesta svolgerà le attività di front office quali accoglienza dei clienti/fornitori di servizi, gestione telefonate, compilazione modulistica. Si occuperà inoltre delle attività di back office quali corrispondenza, raccolta e archiviazione dati, gestione agende operatori e coordinamento attività assistenziali; fatturazione.

CONTRATTO Tempo determinato, full time.

COME FARE LA DOMANDA:
pubblicando il proprio curriculum vitae sul portale www.sardegnalavoro.it attraverso l’inserimento delle proprie credenziali per il tramite della funzionalità Borsa Lavoro. Riferimento portale https://www.sardegnalavoro.it/borsa-lavoro codice annuncio 1500020211000000000154997

Le candidature, per espressa richiesta del datore di lavoro, verranno inoltrate anche anticipatamente alla scadenza del presente avviso, con la conseguenza che la preselezione potrà anche avere esito anticipato. INFO Centro per l’impiego di Olbia – Via Romagna 10cpiolbia.servizioimprese@aspalsardegna.it

MATER OLBIA – Via libera per la ripresa delle attività

Riprende l’attività di ricovero e ambulatoriale del Mater Olbia a partire dalla giornata di oggi, venerdì 4 settembre.

Tutti coloro che hanno delle prestazioni programmate a partire da domani, possono considerarle confermate ma si ricorda che non sono ammessi accompagnatori.

Il Mater Olbia Hospital torna pienamente operativo al servizio dei cittadini della Sardegna. Nella giornata di lunedì scorso sono state completate le operazioni di sanificazione di tutti gli ambienti e, dall’attività di screening svolta, non sono emersi nuovi casi di positività oltre i 4 già identificati.

Tutti i pazienti che avrebbero dovuto svolgere visite, esami diagnostici o interventi nelle giornate di sospensione delle attività saranno ricontattati nelle prossime ore per riprogrammare quanto prima le prestazioni. Nel frattempo sono già riprese le attività di prenotazione attraverso il CUP.

Gli esami sierologici e quelli di laboratorio rimangono sospesi. 

A fini prudenziali in chiave preventiva, continuano ad essere sospese le visite ai degenti.

Infine, il drive-in tamponi rimane sospeso ancora per alcuni giorni al fine di svolgere tutte le azioni necessarie per la riattivazione del servizio. Queste ultime saranno comunicate quanto prima all’utenza attraverso i canali istituzionali del Mater Olbia.

Ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook dell’ospedale.

BUDONI, PRIMO COMUNE IN SARDEGNA – TEST PER TUTTI GLI STUDENTI PRIMA DELLA RIAPERTURA

Budoni, il primo comune della Sardegna a decidere di avviare una campagna di test sierologici per tutti gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, in modo da poter rientrare in classe con più tranquillità.

Obiettivo: garantire il massimo livello di sicurezza alla propria popolazione residente: “Nei prossimi giorni – spiega il sindaco di Budoni, Giuseppe Porcheddu – tutti i bambini e i ragazzi che frequentano gli istituti scolastici del nostro territorio potranno recarsi presso la propria scuola ed effettuare in modo del tutto gratuito l’esame sierologico”.

La campagna coinvolgerà quindi 500 persone tra studenti e personale scolastico. Il test, sviluppato dall’Istituto Spallanzani di Roma, permetterà di verificare la presenza di una infezione ancora in corso oppure di una pregressa infezione. I risultati saranno pronti in 24 ore, salvo ripetizioni del campione.

“Si parla tanto di far ripartire l’anno scolastico in sicurezza. Questa nostra scelta va in questa direzione. Grazie al test avremo una fotografia affidabile della diffusione del Covid tra i nostri figli, potremo intervenire in caso di eventuali risultati positivi e saremo sicuri di poterli rimandare a scuola nella massima tranquillità. Per la riuscita dello screening sarà ovviamente fondamentale avere la collaborazione di tutti i nuclei familiari, affinché i dati siano i più completi possibili. L’auspicio, inoltre, è che anche il corpo docente e il personale scolastico non si tiri indietro nell’indagine volontaria voluta dal Ministero dell’Istruzione. Il Comune sosterrà l’organizzazione e i costi di screening di tutto il personale comunale a contatto con i ragazzi, come autisti, operatori delle pulizie, assistenti”.

I test sierologici si svolgeranno nel laboratorio di analisi a partire dalla prossima settimana presso l’Istituto Analisi Mediche srl in via Garibaldi 22 a Budoni.

Per evitare assembramenti i test di svolgeranno rigorosamente in ordine alfabetico secondo un calendario a breve pubblicato nel sito internet del Comune e nelle bacheche dell’istituto comprensivo.

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