DIVIETO DI CONSUMO ITINERANTE SU AREE PUBBLICHE DI BEVANDE IN CONTENITORI DI VETRO E LATINE

Ordinanza del Sindaco che vieta in tutto il territorio comunale il consumo itinerante su aree pubbliche di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e o lattine di tutti i giorni feriali, festivi e prefestivi.

Misure per la tutela della sicurezza urbana, dell’incolumità e della salute pubblica su tutto il territorio comunale. San Teodoro è un Comune ad alta vocazione turistica e nel periodo estivo si registrano fenomeni di abbandono dei contenitori di bevande sul territorio comunale, con incontrollata diffusione di materiali che, oltre a deturpare il suolo pubblico, comportano un aumento del rischio per l’incolumità delle persone visto il potenziale loro improprio utilizzo quali oggetti contundenti atti ad offendere; gli episodi capaci di porre a nocumento la sicurezza urbana rischiano di acuirsi, in particolare, con la oramai avviata stagione estiva, quando di consueto si registra un maggior afflusso di persone nelle zone centrali del Comune di San Teodoro, per intrattenersi presso, o nei pressi, di esercizi pubblici o commerciali anche dopo l’orario di chiusura;

>>>> ORDINANZA NR 27 <<<<

L’ESTATE DI ANNA – SERIE TV AMBIENTATA A SAN TEODORO

L’estate di Anna sta per arrivare. da oggi, 15 Giugno, ogni martedì ci sarà un nuovo episodio della serie voluta dal Comune di San Teodoro e prodotta da White Box Studio.


Sarà on line da oggi, alle ore 20.00, la prima puntata della serie Tv “L’estate di Anna”. Scritta da Gianluca Vassallo che l’ha diretta con Francesco Mannironi, la storia racconta l’educazione sentimentale di due adolescenti nell’attesa dell’estate. Voluta dall’amministrazione comunale per promuovere il paese, Gianluca Vassallo con la sua troupe di White Box hanno scelto luoghi vari e suggestivi del territorio tra cui; Monti Nieddu, Piuntaldia, Punta Est e altre location molto suggestive.

La serie tv è suddivisa in 7 puntate che si presente in termini di comunicazione turistica con un nuovo linguaggio e innovativo. “Una magnifica Natalia Solona, al suo debutto, è Anna, Matteo Tedde è, perfettamente, Marco. L’estate prima dell’estate, invece, è quella di tutti noi. Da sempre”.

OPERAZIONE “ONDA BLU” – GUARDIA COSTIERA A TUTELA DELL’AMBIENTE

Il Centro di Coordinamento Ambientale Marino (C.C.A.M.) della Direzione Marittima di Olbia ha diretto una operazione complessa, disposta a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, a tutela dell’ambiente che ha visto il personale della Guardia Costiera impegnato, dai primi di aprile ai primi di maggio, in centinaia di controlli mirati nell’intero ambito territoriale del Nord Sardegna

L’operazione “ONDA BLU”, incentrata sul contrasto alle violazioni relative agli scarichi idrici, al ciclo dei rifiuti ed al traffico di rifiuti via mare, è stata svolta attraverso l’impiegodei tre Nuclei Operativi di Polizia Ambientale (N.O.P.A.) istituiti presso le Capitanerie di porto di Olbia, Porto Torres e La Maddalena.

I Comandi territoriali hanno inoltre effettuato un monitoraggio costante del traffico marittimo mercantile per il contrasto delle violazioni dei limiti di navigazione in prossimità delle aree marine protette, mediante l’impiego dei sistemi in uso alle sale operative e controlli in mare svolti dai mezzi navali del Corpo.

L’operazione è stata inoltre supportata da mezzi aerei della Guardia Costiera equipaggiati con moderni sistemi di telerilevamento, idonei a verificare la presenza di eventuali scarichi idrici non autorizzati o non conformi alle normative vigenti, che rappresentano una delle principali cause di inquinamento dei corsi d’acqua e dei mari.

L’intensa attività ha permesso di individuare alcuni rilevanti illeciti penali in violazione del D.Lgs 152/2006 – Testo Unico sull’Ambiente: in particolare, nella zona industriale di Olbia è stata verificata la presenza di due scarichi di acque reflue industriali non autorizzati con l’individuazione dei responsabili, il sequestro degli impianti e la comunicazione di notizia di reato alla competente Procura della Repubblica di Tempio Pausania.

Sono stati inoltre riscontrati e sanzionati numerosi illeciti amministrativi riguardanti la non conformità dei registri inerenti la movimentazione dei rifiuti.

 “L’azione di contrasto verso i fenomeni di illeciti ambientali proseguirà con la ricognizione dettagliata del territorio – ha affermato il Direttore Marittimo di Olbia, Capitano di Vascello Giovanni Canu – e i dovuti accertamenti sul regolare trattamento delle acque reflue, l’individuazione di scarichi irregolari, la verifica della funzionalità degli impianti di depurazione e l’accertamento di eventuali violazioni relative al deposito, la discarica, l’abbandono, il trasporto ed il trattamento dei rifiuti”

PESCA ABUSIVA DI RICCI A PUNTA SALINE

Intervento della Guardia Costiera di Olbia per pesca abusiva di ricci a Punta Saline.

Durante gli ordinari controlli messi in campo dagli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Olbia, coordinati dal Direttore Marittimo del Nord Sardegna Capitano di Vascello Giovanni CANU, un Nucleo di Ispettori Pesca ha sorpreso nelle acque antistanti Punta delle Saline (Comune di Olbia) un pescatore di frodo intento nel prelievo non autorizzato di ricci di mare. Dopo un breve appostamento il pescatore di frodo è stato bloccato sulla battigia con oltre 500 ricci di mare (Paracentrotus lividus).
Il personale della Capitaneria ha provveduto ad elevare il relativo verbale amministrativo procedendo inoltre al sequestro del pescato per violazione delle normative regionali in vigore.
La suddetta normativa regionale consente infatti la pesca del riccio di mare esclusivamente ai pescatori professionali, con precise modalità indicate nel Decreto della Regione Autonoma Sardegna volte a salvaguardare lo stock ittico della specie.
L’attività degli uomini della Capitaneria ha permesso di evitare un prelievo sconsiderato da parte di abusivi che causano un depauperamento delle colonie; a tal proposito è stata verificata la vitalità del pescato che è stato restituito al proprio habitat mediante la reimmissione in mare all’interno dell’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo.
L’operazione posta in essere va inquadrata nella più ampia serie di controlli ambientali e sulla filiera ittica posti in essere quotidianamente dal personale della Capitaneria di Porto di Olbia al fine di reprimere eventuali altre attività illecite e proseguirà nelle prossime settimane per garantire la tutela della salute pubblica e della fauna marina.

SAN TEODORO DICE NO ALLO STOCCAGGIO DI SCORIE NUCLEARI IN SARDEGNA

Il Consiglio Comunale di San Teodoro si è espresso, all’unanimità, contro ogni possibilità di stoccaggio di scorie nucleari in Sardegna.

Durante lo svolgimento dei lavori del Consiglio è stato ribadito che l’isola paga già da tempo un grosso tributo alla Nazione a causa delle numerose servitù militari presenti e che il popolo sardo si è già espresso contrario, attraverso il referendum consultivo del 2011, alla possibilità di costituire centrali nucleari ed ospitare scorie e rifiuti radioattivi in Sardegna.

Con la delibera, approvata il 29 gennaio 2021, si vieta fermamente il transito e lo stoccaggio di scorie nucleari all’interno del territorio comunale di San Teodoro, che si dichiara denuclearizzato.

Riteniamo sia molto importante tutelare il nostro territorio e allo stesso tempo valorizzarlo. Per questo motivo, per la prima volta, è stato istituito l’Assessorato all’Ambiente, in modo tale che a San Teodoro vengano istituite della linee guida che permettano di far nascere o crescere un maggior interesse verso l’ambiente, il nostro bene più prezioso lasciatoci in eredità da chi ci ha preceduto e che noi stessi dobbiamo lasciare alle future generazioni” afferma il Consigliere Delegato all’Ambiente, Fabiano Decandia.

L’Amministrazione Comunale di San Teodoro si stringe calorosamente ai Sindaci, alle Amministrazioni e ai cittadini dei 14 Comuni individuati come territori idonei al deposito di scorie nucleari.

APPUNTAMENTI INFORMATIVI E FORMATIVI

Nell’ambito del percorso progettuale Prima non era un’isola, l’AMP di Tavolara per il clima per cambia, co-finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna centrato sull’educazione alla sostenibilità riferita al cambiamento climatico, sono previsti due appuntamenti informativi e formativi riservati ai docenti e agli operatori dei Centri di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità della rete regionale, che saranno realizzati in parternariato con Arpa Sardegna, Dipartimento di Sassari e Gallura – Laboratorio di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità.

Gli appuntamenti, in diretta live streaming sulla pagina Facebook dell’Amp Tavolara Punta Coda Cavallo, saranno l’occasione per inquadrare il tema dei cambiamenti climatici nelle sue componenti principali e confrontarsi sulle strategie educative che possono essere proposte agli alunni dei diversi ordini scolastici.Di seguito il calendario degli incontri: Giovedì 21 gennaio ore 16:00 – 17:30 – Scuola primaria e operatori CEAS. Dalla meteorologia ai cambiamenti climatici: i concetti chiave per una educazione alla sostenibilità – Incontro con il Dott. Andrea Motroni del Laboratorio di educazione Ambientale e alla Sostenibilità di Arpa Sardegna, Dipartimento di Sassari e Gallura.Giovedì 28 gennaio ore 16:00 – 17:30 – Scuola secondaria e operatori CEASCambiamenti climatici e sviluppo sostenibile: dalle basi scientifiche del problema al cambiamento delle abitudini – Incontro con il Dott. Andrea Motroni del Laboratorio di educazione Ambientale e alla Sostenibilità di Arpa Sardegna, Dipartimento di Sassari e Gallura.

UNIVERSITA’ DEL MARE AD OLBIA

Il Consorzio di Gestione dell’ Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo sta completando la ristrutturazione di alcuni  fabbricati nel complesso denominato ex SEP, costituito da n° 9 edifici di cui 4 da adibire a centro formativo ed eco-foresteria del Mare.

Questo primo intervento è stato realizzato utilizzando fondi  erogati, sul  programma europeo POR FESR 2014-2020  nel 2017,  dalla precedente amministrazione Regionale per un importo di 700.000,00 euro ed ha riguardato interventi nell’ edificio 4 e 5 consegnati  da  parte dell’ Autorità  Marittima al Consorzio di Gestione dell’ AMP TPCC con verbale 211/2017, con progetto dell’ Architetto Antonello Spano.

Il  presidente del Consorzio AMPTPCC,  Alessandro Casella  dichiara  “ Esprimo un forte apprezzamento per l’ iniziativa dell’ Assessorato dell’ Ambiente della Regione Sardegna e porgo  un sentito ringraziamento all’ Assessore Regionale Gianni Lampis ed il suo staff. Queste risorse consentiranno di completare un importante progetto per il territorio”.

Il  finanziamento regionale si va ad aggiungere a risorse, in corso di erogazione da parte del Ministero  dell’  Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare,  per l’efficientamento energetico di tutti gli edifici dell’ ex SEP, nelle disponibilità del Consorzio AMP TPCC, a valere sugli interventi nazionali programmati per la mitigazione del clima di 250.000 euro.

Con il completamento della ristrutturazione degli edifici 4 e 5 e relativo arredamento, i locali sono immediatamente disponibili per l’uso a cui sono stati adibiti ovvero ospitare un centro formativo con annessa foresteria per ospitare studenti e ricercatori.

Come è noto il Consorzio AMP TPCC è tra i soci fondatori dell’ Associazione UNIOLBIA, nata con il  compito di gestire i sevizi didattici del  Polo gemmato dell’ Università di Sassari ad Olbia.  L’area Ex Sep diventerà uno dei centri formativi; realizzato per ospitare corsi di laurea specifici che andranno ad incrementare l’offerta universitaria nel territorio gallurese che comprenderà, tra gli altri,  un percorso di Laurea specialistica in Gestione e Tutela dell’ Ambiente e del Territorio Marino.

Il Direttore Augusto Navone dichiara Nell’ attesa della completa operatività di UNIOLBIA, i locali attualmente ristrutturati nella disponibilità del Consorzio AMPTPCC, verranno immediatamente utilizzati, norme COVID -19 permettendo, per le attività di educazione all’ambiente ed alla sostenibilità del Consorzio AMP TPCC. Siamo molto soddisfatti per aver realizzato gli interventi in così  poco tempo,  aver acquisito ulteriori risorse per il completamento del progetto ed avere recuperato per la città uno spazio nobile finora non utilizzato. Un ringraziamento particolare va all’impresa BPA energia S.r.l. , al  RUP Ing. Davide Molinari e al Direttore del Lavori Diego Ciceri”

GIORNATA ECOLOGICA A SAN TEODORO

Altra giornata ecologica a San Teodoro, circa 80 volontari tra adulti e bambini per raccogliere la spazzatura in vari luoghi del territorio Teodorino.

Capitanati da Francesco Dalu, che anche in questa occasione, è riuscito a radunare circa 80 persone che hanno preso parte all’evento, dimostrando il loro impegno e l’amore per il proprio territorio.

Presenti anche l’assessore e i delegati all’ambiente del Comune di San Teodoro che insieme ai numerosi volontari Teodorini, armati di buste e guanti, hanno dato il loro contributo per ripulire il proprio paese raccogliendo un totale di circa 60/70 quintali di spazzatura. Divisi in diverse zone di San Teodoro, a partire dalla spiaggia di Coda Cavallo dove i più piccoli hanno raccolto diverse buste di varia spazzatura, alle strade di San Teodoro che circondano il centro.

“Seconda giornata ecologica… Anche oggi I Teodorini hanno risposto…. Grazie grazie grazie” ringrazia cosi il promotore dell’evento, Francesco Dalu, su web.

GIORNATA ECOLOGICA TEODORINA

Tanti volontari Teodorini e non, capitanati da Francesco Dalu, sparsi in diversi punti di San Teodoro, hanno dato vita alla Giornata Ecologica Teodorina.

La Giornata Ecologica è andata in scena questa mattina dando un successo significativo, coinvolgendo numerose realtà e cittadini e centrando il suo obiettivo per rendere San Teodoro più pulita.

Il risultato di questa giornata ecologica è di circa 50 quintali di spazzatura, di vario genere, recuperata tra spiagge e strade.

Un grazie di cuore a tutte le persone che hanno dato una gran mano a ripulire una gran parte del nostro territorio.. Abbiamo raccolto circa 50 quintali di spazzatura di ogni genere.. Grazie a tutti.dice Francesco Dalu, l’organizzatore dell’evento, da una nota su web.

1 2 3 4