Oggi 4 novembre si celebra la Giornata dell’Unità nazionale e la Festa delle Forze armate, festa ufficiale italiana.
In questa giornata si celebra l’Unità nazionale in seguito l’annessione di Trento e Trieste al Regno d’Italia, e la giornata delle forze armate, poiché proprio quegli ultimi giorni di guerra vennero dedicati alla commemorazione di tutti i soldati morti in guerra.
Rita Deretta, Sindaco di San Teodoro, ha celebrato la Giornata dell’Unità nazionale rivolgendo un pensiero a quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria e Unita’ Nazionale. Particolare menzione è stata rivolta alle forze armate per il loro grande impegno versato in tutto il territorio Nazionale per il mantenimento della pace sociale.
Prosegue la riorganizzazione all’interno della Assl di Olbia per la ripresa delle attività programmate: all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Olbia riprendono le visite ai pazienti di Endocrinologia, Endoscopia medica, Endoscopia chirurgica, Epatologia, Neurologia. Tutte prenotabili dagli scorsi giorni attraverso il Centro Unico di Prenotazione.
La Assl di Olbia, sulla base delle linee guida fornite dalla Direzione della Ats, è impegnata da settimane in un processo per la graduale ripresa delle visite specialistiche: gli uffici del Cup hanno riorganizzato le agende per la pianificazione dell’attività e sono ora state inserite in prenotazione le specialità di Endocrinologia, Endoscopia medica, Endoscopia chirurgica, Epatologia Neurologia.
Per prenotare l’appuntamento è necessario contattare, possibilmente telefonicamente così da evitare assembramenti negli uffici, il Centro Unico di Prenotazione, raggiungibile da cellulare componendo i numeri 0789 53659 – 53692, oppure da rete fissa il numero verde gratuito 1533 (il call center è attivo dalle ore 08.00 alle 18.00).
Nuovo volto per Porto taverna, mercoledì 24 Giugno alle ore 12:00, presso la sede del Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, Via San Giovanni 14, sarà firmato il contratto per la realizzazione del progetto “Porto Taverna a impatto 0” , che consiste nella realizzazione di una serie di servizi ecosostenibili: parcheggio veicolare arretrato rispetto alla spiaggia di Poro Taverna, percorsi naturalistici, servizi di ristoro e strutture per l’educazione ambientale e una passerella panoramica a Porto S. Paolo.
Il progetto sarà realizzato a fronte di un finaziamento Regionale P.O.R. FESR 2014-2020 inserito nell’ Obbiettivo tematico 6 “Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse” Asse VI“Valorizzazione degli attrattori naturali culturali e turistici” Obbiettivo specifico 6.6.1 “Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale” di 700.000 mila euro ottenuto dal Consorzio di Gestione dell’AMP Tavolara Punta Coda Cavallo in data 2 Agosto 2016.
Il finanziamento complessivo è di 1.900.0000 (unmilionenovecentomia) così ripartito: 700.000 per la ristrutturazione del locali ex SEP adibiti a “Centro didattico ed eco foresteria del mare”, 700.000 per il progetto “Porto Taverna a impatto 0”, il cui contratto verrà firmato il 24 Giugno e 500.000 per il progetto “Spiagge ecosostenibili dell’ AMP Tavolara Punta Coda Cavallo nel Comune di S. Teodoro”.
Alla firma saranno presenti il Presidente Alessandro Casella, il Direttore Augusto Navone , che sottoscriverà il contratto, il Consiglio di amministrazione e l’Assemblea del Consorzio di Gestione dell’ AMP TPCC, il R.U.P. Ing. Diego Ciceri, il progettista Ing. Paolo Bittu e i Direttore dei lavori Ing. Simona Lepori.
Il Presidente del Consorzio di Gestione dell’AMP TPCC, Alessandro Casella, desidera ringraziare il Direttore Generale, Augusto Navone, e tutto il personale dell’AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo per il raggiungimento di questo importante risultato, conseguito nel corso di questi mesi difficili di isolamento.
La Ats vista l’impossibilità di acquisire, nell’immediatezza, degli specialisti in Pediatra, dalla giornata di oggi è costretta, suo malgrado e per un breve periodo, a riorganizzare l’attività dell’Unità operativa di Pediatria dell’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio Pausania.
A causa della carenza di Pediatri, e in seguito alle dimissioni volontarie di uno specialista (il 17.06.2020, oltre a quelle precedenti del marzo scorso di un secondo specialista) e vista l’impossibilità di implementare le professionalità con medici provenienti dall’ospedale “Giovanni Paolo II” (che già coprono due turni settimanali), in attesa dell’espletamento della selezione pubblica, la cui scadenza è fissata per il 30 giugno 2020, la Ats – Assl di Olbia, di concerto con la Direzione medica e i professionisti dell’unità operativa di Pediatria di Tempio, è costretta, per un breve periodo, a riorganizzare l’attività del reparto nell’arco delle 12 ore.
Per questo periodo infatti nel reparto di Pediatria del “Paolo Dettori” verranno garantiti il ricovero diurno (Day Hospital), l’attività ambulatoriale e quella di consulenza per il Pronto Soccorso, mentre l’attività di ricovero ordinario verrà dirottata a Olbia.
La Direzione della Ats – Assl di Olbia si scusa con l’utenza per il disagio che questa decisione comporterà, ma assicura che sta cercando di fare quanto possibile per risolvere, in tempi brevi, l’ormai cronica carenza di Pediatri.
Oltre alla selezione pubblicata per Pediatri pubblicata il 15 giugno scorso (scadenza 30 giugno 2020) e ancora in corso, dalla precedente selezione, pubblicata il 27 novembre 2019, nessuno dei professionisti risultati idonei aveva accettato l’incarico per la Assl di Olbia.
Da sabato 20 giugno, sia al mattino che nel pomeriggio, sono iniziati i controlli Anti-Covid della Polizia Locale di San Teodoro in tutte le spiagge del territorio. Una presenza importante che ha contribuito a dare quel senso di sicurezza e rispetto delle regole previste e indicate nella nuova cartellonistica.
Sono state impegnate per il momento due pattuglie, una al mattino e una al pomeriggio, che hanno vigilato le spiagge con più affluenza di turisti e locali, ad esempio Cala Brandinchi, La Cinta, l’Isuledda, garantendo un servizio di sicurezza ininterrotto.
Il lavoro svolto dagli agenti è quello di verificare e informare i presenti, sulle norme da rispettare nelle spiagge. Per il momento il buonsenso delle persone ha avuto la maggiore pertanto non vi è stata alcuna sanzione.
Nella giornata di ieri, ci spiega il Comandante Francesco Stangoni “Alle 14:00 siamo dovuti intervenire a Cala Brandinchi per chiudere l’accesso alla spiaggia, in quanto vi erano già tante persone e quindi si rischiava di non mantenere il distanziamento sanitario” continua il Comandante “Quindi abbiamo chiuso l’accesso alle auto e abbiamo consentito solo l’uscita per chi andava via, questo fino alle 18:00”
La situazione è regolare anche alla spiaggia di La Cinta, a parte la presenza di alcuni vucumprà che, alla vista della Polizia Locale, sono scappatti abbandonando la merce, pertanto gli agenti hanno effettuato tre sequestri della merce abbandonata in spiaggia.
Già dalla prossima settimana ci sarà un potenziamento con l’arrivo di un nuovo gruppo di agenti che, dal primo luglio, saranno operativi garantendo una presenza più assidua sulle spiagge.
Prosegue nella Assl di Olbia il processo per la graduale ripresa dell’attività ambulatoriale: il servizio di Diabetologia, il Serd e i Consultori familiari riaprono gli ambulatori alle visite.
In seguito all’emergenza Coronavirus tutta l’attività non urgente era stata bloccata, ed erano state garantite le visite urgenti e le consulenze in telemedicina, ora però, sulla base delle indicazione della Ats, la Assl di Olbia ha avviato un processo che coinvolge tutti i suoi specialisti che consentirà, nel breve periodo, di riprendere tutta l’attività ambulatoriale. Diabetologia, Serd e Consultori hanno riaperto i loro ambulatori alle visite che però d’ora in avanti, ad eccezione delle urgenze, dovranno essere tutte prenotate anticipatamente.
Al fine di rallentare la diffusione del Virus sono infatti necessarie alcune importanti raccomandazioni:
gli utenti dovranno accedere alla struttura muniti di mascherina, mentre all’ingresso verrà fornito il gel alcolico per la sanificazione delle mani.
In questa fase, è fondamentale che l’utenza contribuisca, con il grande senso di responsabilità già dimostrato, al rispetto delle precauzioni di sicurezza necessarie per salvaguardare la salute pubblica: per questo è necessario il rispetto dell’orario degli appuntamenti, si chiede infatti di non presentarsi in ritardo, ma neanche con largo anticipo (superiore ai dieci minuti), così da evitare assembramenti, infatti, non sarà possibile una sosta prolungata nelle sale d’attesa.
Agli ingressi delle strutture sanitarie verrà effettuato un triage con compilazione di un modulo anamnestico (a seconda del servizio, 24-48 ore prima della visita il paziente viene contattato dagli operatori sanitari che avviano telefonicamente l’anamnesi, così da accelerare i tempi di registrazione nella giornata della visita), che si completa con la misurazione della temperatura corporea all’ingresso della struttura sanitaria.
Consultori Familiari Arzachena tel. 0789 552601
La Maddalena tel. 0789 737050
Olbia
Ostetriche e ginecologhe tel. 0789 552680
Pediatra Tel. 0789 552681
Psicologa Tel. 0789 552403
Assistente Sociale Tel. 0789 552428
Tempio Pausania
Ginecologo e ostetriche TEL. 079/678330
Pediatra TEL. 079/678214
Psicologa TEL. 079/678250
Assistente sociale TEL:079/678302
Servizio di Diabetologia Dove possibile si proseguirà con le televisite, per il resto invece si effettueranno le visite in ambulatorio, ma il percorso individuale verra’ concordato tra specialista e paziente. Tel. 0789552418
Servizio Dipendenze (Ser.D) Il servizio, che nella fase di emergenza ha comunque garantito le urgenze e la distribuzione dei farmaci, sta riprendendo gradualmente con i colloqui, le verifiche dei piani terapeutici e anche con le riunioni dei vari gruppi che, in questa fase, si terranno in spazi all’aperto.
Servizi per le dipendenze Olbia tel. 0789 552296 – 869
Installati a San Teodoro i nuovi cartelli che riportano le linee guida emanate del Governo sull’utilizzo delle spiagge libere e di quelle date in concessione.
Tradotte in lingua Inglese e di facile comprensione, la nuova cartellonistica, è stata installata all’ingresso di ogni accesso delle spiagge Teodorine. Riporta in modo chiaro le regole da rispettare: Distanziamento di almeno un metro tra una personale e l’altra, consigliata la creazione di spazi di 10 metri quadrati tra un ombrellone e un altro con un minimo di 3 metri di distanza, uso delle mascherine nel tratto di ingresso delle spiagge in caso di impossibilità di mantenere la distanza interpersonale.
Sono consentiti gli sport individuali (nuoto, surf, ect) ma non è consentito praticare sport di squadra come beach Volley, soccer o simili.
Un progetto condiviso tra i comuni dell’Unione Riviera di Gallura (San Teodoro, Budoni, Loiri Porto San Paolo e Golfo Aranci) e l’Area Marina Protetta di Tavolara_Punta Coda Cavallo, tutti uniti creano un sistema unico informativo per gli accessi e un utilizzo corretto e in sicurezza degli spazi in spiaggia, una scelta di un percorso di condivisione che punta a fornire al turista una chiara ed efficace informazione.
Ne primo pomeriggio di ieri, 19 giugno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del reparto territoriale di Olbia hanno tratto in arresto due donne “chiromanti” di origine Bosniaca residenti in Alghero e in trasferta ad Olbia.
Spiega in una nota stampa dell’arma: “L’attività è nata da un servizio di osservazione nell’area commerciale in zona aeroporto, in cui i militari sono intervenuti in aiuto di una donna di Calangianus che si era messa ad urlare poiché era stata derubata da due donne di origine Bosniaca, già note per precedenti di polizia, che si sono avvicinate in maniera pacifica chiedendole se volesse effettuata la ”lettura della mano”
“Mentre una donna era intenta a predire il futuro, l’altra ha pensato bene di rubare il portafoglio con all’interno 800 euro in contanti, approfittando della distrazione della signora, la quale aveva prelevato il denaro poco prima. I militari, prontamente intervenuti alla richiesta di aiuto della vittima, hanno proceduto all’arresto delle due donne ed al recupero e restituzione della refurtiva”, spiegano i Carabinieri.
Nel corso dell’udienza odierna, svoltasi col rito direttissimo, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e concesso il beneficio degli arresti.
La Capitaneria di Porto ha concluso i controlli sui sistemi di sicurezza trovando tutto in ordine, pertanto sono stati convalidati i certificati e il traghetto della Grimaldi Lines è ripartito da Olbia per Livorno alle ore 22.30 ma con capienza ridotta.
La nave dovrà viaggiare, a causa dell’incidente, con alcune limitazioni. Interdetta l’area del ponte verso l’estrema prua, in corrispondenza della zona dove si è sviluppato l’incendio, pertanto comporterà la perdita di circa 20 posizioni per semirimorchi nel garage.
Continua l’inchiesta amministrativa per accertare l’esatta dinamica dei fatti e individuare eventuali responsabilità. Al termine di tutti gli accertamenti la Capitaneria potrà confermare o meno l’ipotesi ritenuta al momento più probabile, ovvero quella di un corto circuito. I rilievi effettuati da ispettori della Guardia costiera, tecnici, dai vigili del fuoco e dall’autorità nazionale Rina, hanno potuto verificare che i sistemi di sicurezza e la macchina dei soccorsi hanno funzionato alla perfezione, evitando che il rogo si estendesse agli altri mezzi custoditi nel garage e ad altre parti della nave.
Traghetto Bonaria della Grimaldi Lines salpato ieri sera da Livorno e in arrivo ad Olbia, la Capitaneria di porto di Olbia ha avviato un’inchiesta sul principio di incendio innescato ieri sera. Per tutta la notte la Capitaneria hanno verificato quanto accaduto nel garage della nave, dove il semirimorchio camion frigo ha preso fuoco, probabilmente a causa di un corto circuito. Hanno proseguito anche questa mattina i controlli tecnici del Rina e Capitaneria a bordo della nave, in stretto contatto con la Procura di Tempio Pausania, costantemente informata su ogni risvolto dell’inchiesta.
Nessuno è rimasto ferito o intossicato e saranno le verifiche in corso a stabilire cosa sia successo realmente e a individuare eventuali responsabilità.
Secondo i primi riscontri i sistemi di sicurezza e di soccorso a bordo del traghetto e al porto Isola Bianca di Olbia hanno funzionato alla perfezione evitando che le fiamme si propagassero ad altri mezzi e al resto dell’imbarcazione su cui viaggiavano 155 passeggeri e 70 membri dell’equipaggio. Solo dopo la conclusione dei controlli il traghetto potrà riprendere il largo per ristabilire il collegamento con la Toscana.