Ripartono tutti i trasporti marittimi e aerei Nazionali

Decisione improvvisa da parte del Ministro, era previsto fino al 12 giugno il blocco per i voli non in continuità territoriale.

Con Decreto fa sapere, il Ministero delle infrastrutture e Trasporti in accordo con la Regione Sardegna, che da oggi, 5 giugno, vi sarà la riapertura al traffico marittimo e aereo nazionale per tutti i passeggeri.

La Ministra De Micheli, dopo aver valutato il flusso di passeggeri dal giorno 3 giugno e considerata la presenza dei collegamenti marittimi, in accordo con la Regione Sardegna ha ritenuto di anticipare al 5 giugno la riapertura dei collegamenti sia marittimi che aerei per tutti i passeggeri.

Primi arrivi in Sardegna

Iniziato oggi dopo un lungo periodo di stop, il traffico aereo da e per Olbia Costa Smeralda.

In partenza da Olbia viene applicato accuratamente il protocollo Covid-19, con termo scanner all’ingresso, igienizzazione mani, mascherina e si arriva al ceck-in e controllo di sicurezza per l’imbarco tramite un percorso dedicato rigorosamente con distanziamento sanitario.

Primo volo in arrivo ad Olbia da Roma alle ore 10:15, compagnia Alitalia con 40 passeggeri, nessuna certificazione di negatività richiesta, ma sarà necessario registrarsi tramite un’ apposita applicazione dedicata “COVID19-Regione Sardegna” per smartphone Android e IOS o direttamente sul portale della Regione Sardegna, inviando l’apposito modello per via telematica seguendo i procedimenti indicati nella home page sezione “Nuovo Coronavirus”.

Foto by Ref Studios

Domani 3 giugno, l’ Aeroporto Olbia Costa Smeralda riparte

l’Aeroporto Costa Smeralda di Olbia, riapre le porte dopo lunghi mesi di chiusura, prima con i lavori sulla pista e poi per il Covid-19.

Grandissima è l’attesa da parte di tutti per questa importante giornata. La Geasar rende noto le regole per l’ingresso in aeroporto e gli orari dei voli attivi.

La Geasar ha comunicato che , al momento, partiranno e atterreranno voli di continuità territoriale da e per Milano e Roma con la compagnia Alitalia.

Semplici regole per entrare in aeroporto, sarà necessario indossare la mascherina, sia in ingresso che in uscita sarà misurata la temperatura corporea e bisognerà disinfettare le mani con il gel disinfettante fornito nelle apposite colonnine e bisognerà mantenere la distanza di un metro.

Adottate nuove misure per la sicurezza di passeggeri ed operatori di scalo ad Olbia, grazie all’installazione della prima unità di sanificazione delle vaschette di sicurezza presso i varchi di controllo, sarà possibile abbattere il livello di contaminazione da microrganismi all’interno dei contenitori ed il conseguente rischio per passeggeri ed operatori. Il sistema, basato sul potere germicida delle radiazioni UV-C. L’impiego della tecnologia a raggi ultravioletti avviene nella massima sicurezza, grazie ad una struttura interamente realizzata in acciaio inox che impedisce la fuoriuscita di emissioni luminose quando il sistema è attivo ed ulteriori protezioni che impediscono l’accesso fortuito alla camera di irraggiamento.
Con questa installazione, GEASAR colloca l’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda tra i primi in Italia per il livello di protezione di passeggeri ed operatori.

“Uno degli obiettivi primari della nostra azienda è garantire la sicurezza dei passeggeri, dei lavoratori e di tutta la airport community. Per questo motivo abbiamo definito un protocollo dettagliato che recepisce e arricchisce ulteriormente le indicazioni delle autorità in materia di sicurezza e igiene in ambito aeroportuale. Il 3 giugno, alla ripartenza dei voli, avremo, inoltre, uno strumento in più rappresentato dall’innovativo sistema Sanycar, che permetterà di incrementare ulteriormente il livello di igiene e sicurezza del nostro aeroporto a beneficio di tutti coloro che sceglieranno la Sardegna per le proprie vacanze.” Ha dichiarato Silvio Pippobello, Amministratore Delegato di Geasar S.p.A.

Le tecnologie basate sui raggi UV-C consentono di coniugare l’efficacia nell’azione germicida con la massima sicurezza. Da imprenditori sardi, siamo orgogliosi che le nostre soluzioni, oggi richieste in tutto il mondo, trovino immediata applicazione anche nella nostra regione e contribuiscano ad innalzare il livello di sicurezza per chi viaggia in aereo”. Ha affermato il fondatore e CTO di Sanycar, Gianni Delogu.

I voli previsti da domani, da e per Milano Malpensa, sono:

  • Milano Malpensa alle ore 06:55 (partenza da Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 16:40 (arrivo ad Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 18:40 (partenza da Olbia)
  • Milano Malpensa alle ore 22:55 (arrivo ad Olbia)

I voli previsti da domani , da e per Roma, sono:

  • Roma Fiumicino alle ore 7:00 (partenza da Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 10:15 (arrivo ad Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 11:00 (partenza da Olbia)
  • Roma Fiumicino alle ore 22:50 (arrivo ad Olbia)

Il “sistema spiagge” di San Teodoro

Le spiagge di San Teodoro sono e rimarranno libere, grazie alla collaborazione di tutti.” Dichiara il primo cittadino di San Teodoro Domenico Mannironi, con queste parole conferma che le spiagge del litorale Teodorino saranno anche quest’estate libere e accessibili e non saranno né a pagamento né a numero chiuso, a patto che le semplici regole del distanziamento vengano rispettate. La maggior parte delle spiagge di San Teodoro, come La Cinta ad esempio, sono ampie e capaci di accogliere i tanti Ospiti che anche quest’anno sceglieranno la nostra località per le loro meritate vacanze. 

1)Il “sistema spiagge” di San Teodoro si baserà su tre pilastri fondamentali:L’informazione è affidata all’ufficio turistico (che a giorni riprenderà l’operatività), a una campagna di comunicazione anche questa in fase di avvio e alla collaborazione fondamentale degli Operatori (dalle strutture ricettive ai balneari, dai bar ai negozi). La normale informazione verrà potenziata con personale aggiuntivo e spostata anche agli ingressi delle spiagge, dove, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso, gli operatori dell’ufficio turistico supporteranno nella scelta della zona meno frequentata della spiaggia e sensibilizzeranno ulteriormente il rispetto delle regole per una spiaggia sicura. Le informazioni sulla situazione delle spiagge saranno però disponibili anche prima di arrivare in spiaggia, sul sito dell’ufficio turistico.


2)La responsabilità è affidata a tutti noi, Cittadini, Ospiti e Operatori che dovremo seguire le semplici regole di questa nuova vacanza Teodorina. In particolare l’utilizzo delle mascherine quando necessario (ad esempio nell’utilizzo dei servizi igienici in spiaggia o nei corridoi di accesso alla spiaggia), il distanziamento tra ombrelloni e attrezzature, il divieto di assembramento tra persone non facenti parte dello stesso nucleo familiare, la disponibilità a scaricare un’ app che aiuterà il Comune nel sistema di monitoraggio. A breve verrà pubblicata l’ordinanza comunale esplicativa, recependo le direttive nazionali e regionali.


3)Il monitoraggio e il controllo è invece affidato alla Polizia locale che quest’anno integrerà maggiormente il servizio in spiaggia, collaborando con gli operatori dell’ufficio turistico per aiutare i fruitori in caso di difficoltà o dubbi e controllando che tutti rispettino le regole. 

Il Comune di San Teodoro è frequentato da tantissime persone che tornano da noi ogni anno, che amano la natura e i nostri luoghi e apprezzano la nostra ospitalità, così come i turisti dei comuni limitrofi. A tutti loro chiedo un aiuto e richiamo il senso di responsabilità perchè sarà fondamentale soprattutto questa estate. Vogliamo evitare in tutti i modi di dover ricorrere tra qualche mese a misure più drastiche. Qualora però la situazione lo renda necessario, soprattutto in alcuni arenili, saremo pronti subito ad intervenire, questo deve essere chiaro fin da subito, perchè la salute e la sicurezza vengono prima di tutto.

San Teodoro e le sue spiagge…

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Ci spostiamo a nord dal centro Teodorino, all’interno dell’area marina protetta troviamo una delle spiagge più suggestive e incontaminate della Gallura, conosciuta anche come Tahiti.

Cala Brandinchi è una delle spiagge più attraenti e frequentate, specie dal turismo internazionale, in Sardegna. Perla più luminosa di San Teodoro, Cala Brandinchi è caratterizzata da sabbia finissima e bianca che fa risaltare il colore turchese dell’acqua.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

La baia di circa 750 mt di spiaggia è immersa in un’ampia pineta, piccole dune che la proteggono e alle spalle si estende un piccolo stagno dove, in alcuni periodi, è possibile ammirare i fenicotteri.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Si trova nella località di Coda Cavallo, a circa 10 Km dal centro di San Teodoro e si arriva attraversando la SS 125 direzione Olbia, facilmente raggiungibile in auto o con il servizio BeachBus. Il primo impatto alla vista della baia è il colore chiarissimo della sabbia e il turchese dell’acqua molto bassa ideale per i bambini. Tratto di mare molto amato dagli appassionati di snorkeling.

La spiaggia, inoltre, ospita un piccolissimo molo che, secondo la storia, il 17 ottobre del 1867, dopo una fuga da Caprera, Giuseppe Garibaldi si imbarcò per tentare di liberare Roma, aiutato dagli abitanti del posto.

(Foto by ©VideoFotoDesign)

Gli accessi alla spiaggia sono preceduti da ampio parcheggio a pagamento, mentre in spiaggia si trovano due chioschi bar e negli stabilimenti balneari è possibile noleggiare ombrelloni, lettini, canoe, pedalò e gommoni.

Non so bene dove andrò né dove finirò, ma di certo sarà un posto vicino a una spiaggia, in modo da poter cominciare ogni giorno con la stessa tranquilla perfezione.John Grisham

EasyJet riparte con Olbia e Cagliari da e per Milano Malpensa

EasyJet riparte con i voli in italia il 15 giugno e riattiva il collegamento tra gli scali sardi di Olbia e Cagliari e quello lombardo di Milano Malpensa. Per quanto riguarda il volo da e per Cagliari è prevista una frequenza trisettimanale – il martedì, il giovedì e il sabato, aumentando dal 1 luglio, con partenze e arrivi tutti i giorni.

Da Olbia si parte invece con più voli al giorno (sino a tre tratte), mentre ad Alghero le prenotazioni sul sito del vettore partono da luglio. Su tutti gli aerei nuove misure di sicurezza: pulizia e sanificazione aggiuntiva, oltre all’obbligo di indossare le mascherine per i passeggeri e l’equipaggio.

La ripresa delle operazioni in Italia, in particolare da Cagliari, di EasyJet è un segnale positivo per il trasporto aereo, dice il delegato della Sogaer, importantissimo sia per il traffico turistico che business. “Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti, commenta Lorenzo Lagorio Country Manager di easyJet Italia, Il trasporto aereo è un servizio fondamentale e svolgerà un ruolo cruciale nella ripresa dell’economia del Paese, consentendo la mobilità di persone e aziende”.

La Sardegna apre le porte ai turisti

La Regione Sardegna apre i suoi porti e aeroporti che dovranno garantire i protocolli di sicurezza per evitare la diffusione della Sars-CoV-2. Il Presidente Christian Solinas ha firmato, il 23 maggio, la nuova ordinanza.

“La Sardegna spalanca le braccia ai turisti, chiediamo solo una piccola cautela in più: munirsi di un certificato di negatività al Covid-19” Il presidente Solinas si esprime, sui social network, in merito al passaporto Sanitario.

“per questa stagione che dobbiamo gestire in modo ottimale sia sotto il profilo logistico che sotto quello della sicurezza sanitaria” dice ancora il Presidente, “Non esiste alcuna quarantena per i turisti, la quarantena è riferita solo alle persone che arriveranno fino al 2 giugno, data sino alla quale non è consentito il transito tra Regioni e quindi non esiste flusso turistico”

Il Presidente Solinas continua: “dal 3 giugno riapriremo i voli progressivamente fino ad arrivare alla piena operatività il 25 con i voli internazionali”.

L’importanza del certificato, dice Solinas, considerato che la Sardegna ha spento la circolazione virale, vuole rimanere sana per i residenti e e per i turisti che dovrà ospitare. Rimarca ancora il Presidente che venire in Sardegna significa arrivare sani e poter ripartire più sani perché si potrà fare una vacanza nel pieno senso del termine senza dover avere misure stringenti durante tutto il corso della permanenza.

>>Scarica la nuova ordinanza del 23 maggio 2020<<

fonte Ansa

Sardegna, si può fare il bagno ma a distanza

(Foto Video Foto Design)

Le spiagge in Sardegna sono aperte e si può fare anche il bagno”. Lo dichiara all’ANSA l’assessore Quirico Sanna. Ovviamente, spiega, “si dovrà mantenere il distanziamento sociale anche in acqua”. Comunque, “arriverà una precisazione oggi stesso dallo stesso presidente della Regione”.

Nell’ordinanza del 17 maggio, sia il governatore Solinas che l’assessore avevano sostenuto che il via libera all’accesso negli arenili non era da estendere alla balneazione. Ora, dice Sanna, “a seguito di un confronto con le altre Regioni siamo arrivati alla conclusione che il bagno si può fare, ma – ribadisce – mantenendo la distanza sociale anche in acqua”. E’ possibile che la novità venga precisata attraverso una circolare.

fonte Ansa.it

Testo finale condiviso – Nuovo coronavirus SARS-CoV-2

Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative

Potete scaricare cliccando >>> LINEE GUIDA TESTO FINALE >>Le schede tecniche CHE contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche e produttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori.

In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure di prevenzione e contenimento riconosciute a livello scientifico per contrastare la diffusione del contagio, tra le quali: norme comportamentali, distanziamento sociale e contact tracing.

Le indicazioni in esse contenute si pongono inoltre in continuità con le indicazioni di livello nazionale, in particolare con il protocollo condiviso tra le parti sociali approvato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, nonché con i criteri guida generali di cui ai documenti tecnici prodotti da INAIL e Istituto Superiore di Sanità con il principale obiettivo di ridurre il rischio di contagio per i singoli e per la collettività in tutti i settori produttivi ed economici.

Infine, è opportuno che le indicazioni operative di cui al presente documento, eventualmente integrate con soluzioni di efficacia superiore, siano adattate ad ogni singola organizzazione, individuando le misure più efficaci in relazione ad ogni singolo contesto locale e le procedure/istruzioni operative per mettere in atto dette misure. Tali procedure/istruzioni operative possono coincidere con procedure/istruzioni operative già adottate, purché opportunamente integrate, così come possono costituire un addendum connesso al contesto emergenziale del documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo.

Le schede attualmente redatte saranno eventualmente integrate con le schede relative a ulteriori settori di attività.

Covid-19, online i documenti tecnici di Inail

Pubblicati i due nuovi documenti tecnici di INAIL, approvate dal Comitato tecnico scientifico per l’emergenza, che si articolano in due parti: la prima dedicata all’analisi di scenario dei settori di riferimento e la seconda alle ipotesi di misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione.

Nel settore della ristorazione, che in Italia conta circa 1,2 milioni di addetti, ad assumere un aspetto di grande complessità è la questione del distanziamento sociale. Durante il servizio, infatti, non è evidentemente possibile l’uso di mascherine da parte dei clienti. Lo stazionamento protratto, inoltre, in caso di soggetti infetti da Sars-CoV-2 può contaminare  superfici come stoviglie e posate. Un altro aspetto di rilievo è il ricambio di aria naturale e la ventilazione dei locali confinati, anche in relazione ai servizi igienici, che spesso sono privi di possibilità di aerazione naturale.

Clicca qui per scaricare il DOCUMENTO TECNICO RISTORAZIONE

Il Documento Inail-Iss raccomanda, tra l’altro, di rimodulare la disposizione dei tavoli e dei posti a sedere, definendo un limite massimo di capienza predeterminato che preveda uno spazio di norma non inferiore a quattro metri quadrati per ciascun cliente, fatta salva la possibilità di adottare altre misure organizzative, come per esempio le barriere divisorie. La prenotazione obbligatoria viene indicata come ulteriore strumento di prevenzione, utile anche per evitare assembramenti di persone in attesa fuori dal locale.

Nel Documento relativo al settore della balneazione, viene indicata una strategia di gestione del rischio che tenga conto di vari aspetti, che riguardano il sistema integrato delle infrastrutture collegate con la meta di balneazione, gli stabilimenti e le spiagge libere. Determinare l’area utilizzabile dai bagnanti richiede inoltre valutazioni specifiche, perché le aree costiere sono molto differenti tra loro. Si ritiene quindi opportuna l’adozione da parte delle autorità locali di piani che permettano di prevenire l’affollamento delle spiagge, anche tramite l’utilizzo di tecnologie innovative.

Clicca qui per scaricare il DOCUMENTO TECNICO BALNEAZIONE

Per consentire un accesso contingentato agli stabilimenti balneari e alle spiagge attrezzate, viene suggerita la prenotazione obbligatoria, anche per fasce orarie. Si raccomanda, inoltre, di favorire l’utilizzo di sistemi di pagamento veloci con carte contactless o attraverso portali/app web. Vanno inoltre differenziati, ove possibile, i percorsi di entrata e uscita, prevedendo una segnaletica chiara.

Per garantire il corretto distanziamento sociale in spiaggia, la distanza minima consigliata tra le file degli ombrelloni è pari a cinque metri e quella tra gli ombrelloni della stessa fila a quattro metri e mezzo. È opportuno anche privilegiare l’assegnazione dello stesso ombrellone ai medesimi occupanti che soggiornano per più giorni. In ogni caso è necessaria l’igienizzazione delle superfici prima dell’assegnazione della stessa attrezzatura a un altro utente, anche nel corso della stessa giornata. È da evitare, inoltre, la pratica di attività ludico-sportive che possono dar luogo ad assembramenti e giochi di gruppo e, per lo stesso motivo, deve essere inibito l’utilizzo di piscine eventualmente presenti all’interno dello stabilimento.

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