San Teodoro Riparte

l’Amministrazione  Comunale di San Teodoro, con Sindaco Domenico Mannironi, ha  lanciato un messaggio forte con la creazione di un progetto strategico straordinario per  il  rilancio immediato dell’economia e delle imprese turistiche operanti nel territorio. 

Il  progetto, denominato “ San Teodoro  Riparte”,  è un tavolo permanente sul turismo, che  affronterà in maniera sinergica e condivisa con gli imprenditori locali, la ripresa in sicurezza delle attività di un paese considerato uno dei punti strategici più importanti  del turismo sardo. Il Sindaco Mannironi ha nominato il Vicesindaco Alberto Melinu come  coordinatore del progetto coadiuvato dall’assessore al  turismo e ambiente Marcello Fideli.

Il progetto ha preso vita con grande velocità. Il Comune ha pubblicato sul sito istituzionale una lettera rivolta a tutti gli imprenditori locali, invitandoli a compilare un form da trasmettere al Comune, che lo ha elaborato in pochi giorni, e diviso le attività partecipanti per gruppi omogenei. L’adesione all’iniziativa è stata massiccia. Sono pervenute oltre 300 adesioni. Convocate immediatamente le videoconferenze fra il Comune e gli operatori che hanno eletto i loro rappresentanti (14 in tutto) e che porteranno le istanze delle singole categorie al tavolo di lavoro.

“Con  questo progetto  l’Amministrazione di  San Teodoro intende costruire un  nuovo percorso  condiviso con gli imprenditori “ con  l’obiettivo di studiare soluzioni e protocolli di sicurezza  per la  fruizione  delle  spiagge  e  dei  luoghi  pubblici, negli ambiti delle attività  produttive,  supporti  concreti  alle economie e confronti con gli  enti  sovra ordinati, con l’obiettivo  di  creare per i cittadini e per i nostri visitatori un paese sicuro, organizzato e dove poter trascorrere serenamente la  propria vita e le proprie vacanze”  afferma  il  Vicesindaco  Alberto Melinu coordinatore del progetto che sta portando avanti l’importante iniziativa,  un grande lavoro con il contributo prezioso degli imprenditori e col supporto  indispensabile degli uffici comunali.

Continua Melinu “ Gli imprenditori  sono l’asse portante della nostra economia per cui  abbiamo pensato di riservare a tutte le imprese un ruolo importante per poter incidere  direttamente con le loro proposte  sulle scelte operative che l’Ente è chiamato a fare”.

L’assessore  Fideli rimarca il fatto che questa iniziativa dovrà essere un tavolo aperto  anche a fine pandemia, per poter programmare davvero in maniera condivisa  il  futuro  del paese. L’esperienza  sul campo di molti imprenditori, certificata dai risultati ottenuti, è un  patrimonio prezioso da utilizzare in un  momento  così  difficile,  nella  valutazione  del  cammino e delle soluzioni da attuare.

Il  Sindaco  Mannironi  sottolinea che  l’impegno  che  il  comune sta  mettendo  in  campo  dovrà costituire una  spinta  per  dare vita ad  un  progetto  virtuoso amministrativo-imprenditoriale  condiviso per  la  crescita   complessiva  dell’economia locale  “ Dobbiamo  uscire  insieme  dalla  palude in cui ci troviamo in questo momento. La  mia  sensazione  è  che  il  clima  che  si  respira già  dalle  prime videoconferenze  è  quello  giusto, si  vede  chiaramente che sta nascendo  un  paternariato pubblico privato   in  cui  tutti  stanno  contribuendo  con  le loro professionalità e con  la  concretezza, elementi  indispensabili  per  costruire in  maniera agile e pragmatica i percorsi di sicurezza. Metto  a disposizione la mia esperienza  professionale supportata dalla collaborazione  di  professionisti del settore al servizio di tutti  gli  operatori. Il  mio impegno  come  Direttore  Sanitario  di  una  RSA  è stata ed è  una palestra importante dove ho capito che bisogna essere prudenti  e  attenti per  non  ricadere  nuovamente nel pericolo  dei  contagi. L’attenzione deve rimanere  alta.” Sono le parole del primo cittadino. Sono oltre 300 le imprese già iscritte e chi  non  ha ancora aderito può  inviare una  mail  all’indirizzo: santeodororiparte@comunesanteodoro.gov.it. L’agenda  dei  lavori  è  già  scritta  e  gli  incontri in videoconferenza iniziati. Lunedì 11 si è svolto il primo incontro al tavolo tecnico e sono già emerse le prime proposte degli operatori. Orari e giorni  degli incontri saranno comunicati tramite il sito web del Comune, via mail e whatsapp agli iscritti. Alberto Melinu – Vice Sindaco del Comune di San Teodoro tel. 334 6825721

11 maggio San Teodoro riapre alcune attivià

Con Ordinanza del Sindaco, Domenico Mannironi, con decorrenza 11 maggio 2020 è consentita la riapertura sull’intero territorio comunale Teodorino le attività: saloni di parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori; esercizi commerciali di vendita di abbigliamento, calzature, gioiellerie e profumerie.

Le attività potranno riaprire nel rispetto delle norme sanitarie che lo prevedono, nello specifico per saloni di parrucchieri, barbieri estetisti e tatuatori, l’accesso ai locali potrà avvenire solo su appuntamento e direttamente per essere serviti, senza attese e pertanto senza creare assembramento sia all’esterno e all’interno del locale stesso. Le postazioni di lavoro all’interno della struttura potranno essere utilizzate in modo da garantire la distanza sociale di almeno due metri tra persone. Dopo ogni singolo servizio, le postazioni, le superfici, attrezzature e gli strumenti utilizzati dovranno essere igenizzati con l’utilizzo di idonei prodotti sanitari. Per la protezione dei clienti, potranno essere utilizzati solo teli, camici o asciugamani monouso. Gli operatori ed i clienti all’interno delle strutture hanno l’obbligo di indossare adeguati dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine chirurgiche) e di guanti. Resta vietata l’esecuzione di trattamenti che prevedano un contatto diretto con la bocca, le narici o a zona oculare e perioculare dei clienti, quali – a mero titolo esemplificativo e non esaustivo – il taglio e la regolazione di baffi e/o barba, la depilazione del contorno labiale, l’iniezione di filler per il soft-lifting naso-labiale, la
sistemazione di ciglia e sopracciglia e simili;
Dopo ogni chiusura dell’esercizio e comunque prima della successiva riapertura, i locali devono essere adeguatamente sanificati con prodotti certificati.
Sono fatti salvi eventuali protocolli o linee-guida adottate in senso più restrittivo a livello nazionale con le rispettive associazioni di categoria.

Gli esercizi commerciali di vendita di abbigliamento, calzature, gioiellerie, profumerie, l’accesso al negozio dovrà essere consentito ad un numero di clienti non superiore al numero di addetti alla vendita e comunque in modo tale da garantire costantemente la distanza di almeno 2 metri tra persone. Gli operatori ed i clienti all’interno delle strutture hanno l’obbligo di indossare adeguati dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine chirurgiche) e, preferibilmente, di guanti. Gli ambienti andranno opportunamente arieggiati tra un turno e l’altro di accesso al negozio ed infine
sanificati prima della successiva riapertura. I titolari degli esercizi sono responsabili della sanificazione dei prodotti che siano stati misurati o comunque siano venuti a contatto con altri clienti, preventivamente alla loro rimessa in vendita, devono, altresì, mettere a disposizione dei clienti, prima e dopo l’accesso, idonee soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani.

Adottata un Ordinanza che riapre la Sardegna

“I Sardi hanno dimostrato un grande senso di responsabilità nell’applicazione delle misure” dice il Presidente Solinas in conferenza stampa di oggi, rimane in atto comunque l’attenzione e prudenza in quando il virus non è andato in vacanza aggiunge Solinas.

Apertura dei parchi, ville e giardini, consentita attività motoria oltre i 200 mt con assoluta distanza sociale tra le persone. Via libera a tutti gli sport individuali mantenendo le misure di sicurezza previste, allenamenti di squadra con rilevanza Nazionale ma con allenamenti individuali. Si riparte con attività di addestramento per cavalli e cani, al via ai cantieri artigianali di manutenzione barche di qualsiasi dimensione, si potrà andare nelle seconde case, all’interno del territorio Regionale, per attività di manutenzione, sfalcio erba ma senza soggiornare. Consentito asporto per ristoranti, pasticcerie ecc., via libera ai mercati rionali a km 0, obbligo di mascherina nei locali pubblici, via libera alla attività di tolettatura per cani, via libera alla pesca sportiva da terra o subacquea e barca. Apertura vendita fiori e piante, vendita giocattoli e calzature per bambini, via libera alle funzioni religiose ordinarie, quindi le messe, non le cerimonie, con obbligo di mascherina, distanziamento sociale e quant’altro.

Con ordinanza dei Sindaci, dove nei Comuni il livello di contagio è basso (valore RT al di sotto di 0,5) dall’11 maggio potranno ripartire le attività di parrucchieri, estetiste( rispettando le misure di sicurezza dovute), via libera a gioiellerie.

Dal 18 maggio bar e ristoranti se la curva del contagio continua a diminuire. L’ordinanza avrà validità dal 4 al 17 maggio.

San Teodoro riparte

l’amministrazione comunale invita tutti gli imprenditori del settore turistico (titolari di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere; titolari di pubblici esercizi quali bar, ristoranti, pizzerie, etc.; titolari di attività di commercio al dettaglio su aree private e pubbliche; titolari di attività di servizi di supporto al turismo quali agenzie di viaggi, servizi turistici, servizi di noleggio, etc.; titolari di licenze di NCC; titolari di concessioni demaniali, ) a compilare il form di cui al link  https://forms.gle/fk8WoofNmpUNtwrt5   per essere poi invitati a partecipare al “tavolo di lavoro”, che inizierà l’attività già a partire dalla prima settimana di Maggio, ed apportare in tal modo il proprio contributo alle future scelte dell’amministrazione, per fare davvero ripartire, tutti insieme, la nostra comunità.

“Siamo consapevoli che solo la Regione Sardegna ed il Governo centrale possono attuare, come sta già avvenendo, politiche di sostegno per le gravi perdite economiche, ma a livello locale vorremmo radunare le forze per porre in essere tutte le azioni possibili per far ripartire in sicurezza il tessuto economico e sociale di San Teodoro”.
L’obbiettivo di questa amministrazione è di farsi trovare pronti appena l’emergenza sarà attenuata o terminata, mettendo in piedi un “tavolo di lavoro” condiviso con gli operatori dei settori turistico e commerciale.

Verrà eletto un comitato direttivo composto da rappresentanti dei singoli settori che dialogherà direttamente con l amministrazione per attiva strategie al rilancio del territorio colpito dalla crisi attuale.

“l’unione fa la forza”. a parere dell’amministrazione questo è l’ unico modo per proiettare l’imprenditoria al futuro con speranza e concretezza.

Pc e Tablet agli studenti Teodorini

Ha iniziato nella mattinata di oggi, 30 aprile, la consegna dei primi strumenti per la didattica a distanza.

L’attività coordinata dalla Polizia Locale guidata dal Comandante Stangoni, occupati dall’inizio dell’emergenza epidemica del Coronavirus nel controllo del territorio, sono impegnati a svolgere gesto di sostegno alla popolazione consegnando materiale informatico fornito in comodato d’uso agli studenti Teodorini.

Sono diversi i dispositivi tra tablet e pc dati in comodato d’uso, acquistati e messi a disposizione dal Dirigente dell’Istituto con fondi del MIUR – Ministero dell’Istruzione – per l’emergenza scolastica dovuta all’epidemia Coronavirus, consegnati a domicilio dalla polizia Locale per consentire agli studenti di poter fruire della didattica a distanza, e poter completare il percorso di studi.

San Teodoro e le sue spiagge…

(Foto – Video Foto Design)

Patrimonio Teodorino situato nell’ Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo. Ci troviamo a Nord di San Teodoro tra la splendida spiaggia di Cala Brandinchi e Puntaldia.

Lu Impostu è nota per la limpidezza e i colori dell’ acqua, con Il fondale del mare sabbioso e basso ideale per bambini, lunga circa 1100 metri con sabbia bianchissima. Alle spalle della spiaggia si trova lo Stagno Catranzolu con la sua caratteristica vegetazione paludosa e macchia mediterranea retrodunale.

(Foto – Video Foto Design)

Si narra che l’origine del nome provenga da “luogo di spedizione o dove si ammassano le cose” in quanto luogo in cui trafficavano merci per l’entroterra.

Arrivarci è semplice, partendo in auto dal centro Teodorino, circa 8 km, sulla SS125 direzione Olbia (verso Nord) poi svoltare a destra al bivio presso loc. Lu Fraili direzione Puntaldia, oppure tramite il servizio Beach Bus.

L’accesso alla spiaggia è preceduto da un ampio parcheggio e percorsa una breve discesa bisogna attraversare un piccolo guado dello stagno retrostante.

In spiaggia è possibile noleggiare ombrelloni, lettini, canoe, pedalò e gommoni nello stabilimento balneare.

“Niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.”

Cesare Pavese

Solinas: Aperture graduali per tornare alla normalità

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Il Presidente in conferenza stampa dichiara che si aspettava un Dpcm più ampio nella riapertura di alcune attività e alcuni settori. Restano chiusi ampi settori dell’economia trainante della Sardegna fatte di micro e piccole imprese.

“è mio intendimento adottare un’ordinanza nelle prossime 48-72 ore che, pur mantenendo la salvaguardia della salute dei cittadini come stella polare, consenta in Sardegna aperture graduali per tornare a una nuova normalità”. Il riferimento del Presidente Solinas è rivolto alla cantieristica nautica, attività artigianali e commerciali, seconde case e le grandi opere in generale.

Un primo passaggio, dice Solinas è l’incontro con le associazioni di categoria per verificare la capacita del sistema per garantire le misure di sicurezza necessarie per la riapertura, quindi sistemi di areazione, uso dei dpi, accessi a norma: si lavora con il comitato scientifico e le associazioni per l’elaborazione di linee guida per garantire la sicurezza”. Il secondo passaggio riguarda una serie di verifiche con il governo e con il prefetto sulla “possibilità di garantire tutte le deroghe necessarie alle condizioni particolari della Sardegna”.

Siamo Regione autonoma con competenze particolari in determinati settori, vogliamo esercitare tutta l’Autonomia possibile, ma lo vogliamo fare in modo prudente”. Prosegue il Presidente Solinas dopo l’annuncio della firma nelle prossime 72 ore di una ordinanza che consentirà la ripartenza in deroga a quanto stabilito dall’ultimo Dpcm del governo.

La nuova ordinanza, dovrà prevedere “un’apertura di tutte quelle attività come le manutenzioni, la nautica, l’edilizia, le seconde case e i cantieri che possano garantire condizioni di sicurezza” e “progressivamente, occorre ricomprendere attività come quelle dei centri estetici e dei parrucchieri”.

Fonte ANSA.IT

Fase 2, nuovo Dpcm

Inizia la Fase2, illustrata ieri dal Presidente Conte, con il nuovo Dpcm che avrà validità dal 4 maggio al 17 maggio con un ritorno alla normalità in modo molto graduato e con tempi lunghi.

Cerchiamo di illustrare una sintesi del Dpcm che potete scaricare cliccando qui (Allegato Dpcm 26 aprile 2020)

Gli italiani dovranno convivere a lungo con mascherine, guanti e gel antibatterico . Dal 4 maggio gli spostamenti all’interno della Regione saranno possibili, ma solo per necessità e urgenza, è sempre tramite autocertificazione.

Sono permesse le visite ai familiari, purché non si trasformino in rimpatriate evitando quindi feste, cene ed assembramenti, sempre con precauzioni sui contatti fisici, utilizzando mascherine e distanza interpersonale.

Saranno ancora vietati gli spostamenti da regione a regione, a meno di esigenze lavorative, assoluta urgenza o motivi di salute. anche se sarà “consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.

In caso di febbre sopra 37,5 vi è l’obbligo di restare a casa e segnalarlo al medico di famiglia.

Sono consentite le cerimonie funebri con un massimo di 15 persone (congiunti), uso di mascherine e preferibilmente all’aperto mantenendo il distanziamento sociale.

Sarà consentito andare a comprare cibo da asporto, TAKE AWAY da consumare a casa o in ufficio con il divieto di consumare i prodotti all’interno del locale o in prossimità dello stesso.

Partono tutte le attività di manifattura, il commercio all’ingrosso e i cantieri privati nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza.

Divieti di assembramenti in luoghi pubblici e privati.

Consentito accesso a parchi e giardini pubblici con mantenimento delle distanze sociali.

Saranno consentiti gli allenamenti degli sportivi professionisti discipline individuali.

Si potrà fare liberamente attività sportiva e motoria anche non vicino a casa propria mantenendo almeno 2 metri di distanza, niente palestre o piscine.

Rimangono sospesi tutti gli eventi collettivi, comprese le gare sportive.

Per quanto riguarda le altre attività di commercio al dettaglio, l’ipotesi di apertura é previsto dal 18 maggio, compresi musei e biblioteche.

Bar, ristorazione e cura della persona, (parrucchieri, centri estetici e centri di massaggio) l’ipotesi di apertura è previsto dal 1 giugno.

Le scuole no riaprono, l’ipotesi è l’apertura a settembre, pertanto continuerà la DAD fino alla chiusura dell’anno scolastico. A tale situazione è stato riproposto il congedo straordinario e il bonus baby-sitting. I concorsi non sono autorizzati, eccetto quelli per titoli.

Rimane in vigore l’ autocertificazione che consente di spostarsi per motivi di salute, lavoro, incontro con i congiunti e stato di necessità.

Dobbiamo tenere sempre presente che il virus è sempre in atto, pertanto per evitare un aumento della curva dei contagi, non uscire di casa se le condizioni di salute personali non sono ottimali, usare sempre le mascherine in luoghi chiusi e in presenza di altre persone, mantenere sempre la distanza di sicurezza sociale e lavarsi sempre le mani.

Fase 2: Al via fabbriche, negozi, bar

Vicini alla fase 2, dal 27 aprile le prime ripartenze. In base a quanto emerso finora, ecco la scaletta per la riapertura delle attività che porterà alla fine progressiva della quarantena.

Si procederà per gradi con una data già fissata dal Governo che sarà il 4 maggio. Una decisione che sarà presa nelle prossime ore dal Presidente Conte, considerando il parere espresso dal gruppo di esperti guidati da Vittorio Colao, sentiti gli enti locali e le indicazioni del comitato tecnico-scientifico.

Possibili anticipazioni per il 27 aprile dando il via libera ad alcune aziende già in possesso dei protocolli di sicurezza, ad esempio moda, componentistica e automotive. Le deroghe saranno decise dai ministeri, Economia e Sviluppo anche se l’idea del governo sarebbe di non consentire eccezioni.

Le fabbriche, cantieri e servizi dal 4 maggio, attività con indice di sicurezza più basso: settore manifatturiero e tessile, costruzioni e commercio all’ingrosso. Il tutto con l’obbligo di nuove misure di sicurezza (turni scaglionati per entrata e uscita, postazioni di lavoro distanziate, misurazione della temperatura all’ingresso). Non sarà necessaria, dentro il proprio Comune, l’autocertificazione e saranno consentiti gli spostamenti tra comuni della stessa Regione. Il divieto rimarrà nello spostamento tra Regioni. Per quanto riguarda i bus, treni, metro, aerei sarà consentito un numero limitato di passeggeri con l’utilizzo dei posti alternati. Nei luoghi di lavoro e sui mezzi di trasporto pubblico, come in tutti i luoghi chiusi si userà la mascherina. In questa data riprenderanno anche i laboratori e attività di ricerca.
Possibile riapertura, dal 11 maggio, per il commercio al dettaglio con garanzie di protezioni individuali e obbligo di distanziamento tra clienti. Alcune attività, come abbigliamento e calzature ci sarà l’obbligo di sanificazione dei prodotti. Anche parrucchieri e centri estetici dovrebbero avere il via libera alla ripresa dell’attività e dovrà essere rispettato il rapporto di uno a uno (un operatore e un cliente) e tutti gli strumenti andranno sterilizzati.

Bar e ristoranti saranno gli ultimi a poter riaprire, 18 maggio. Si ripartirà dal servizio di asporto per tornare alla normale attività e solo potendo accogliere clienti nel rispetto del distanziamento minimo (per i tavoli almeno due metri).

Mentre il cinema, teatro, discoteche, concerti, essendo attività di congregazione e quindi il rischio più alto, la data è da definire. Per il momento non è possibile indicare una data, l’unica eccezione potrebbero essere i cinema all’aperto che assicurino però posti distanziati.

La fase tre e quindi la riapertura totale e il ritorno alla normalità dovrebbe arrivare entro l’anno.

Fonte- il sole24Ore

San Teodoro e le sue spiagge…

(Foto – Video Foto Design)

Ci troviamo a Nord di San Teodoro confine con Loiri Porto San Paolo, immersi in uno scenario naturalistico di granito e macchia mediterranea. Cala Girgolu (Cala Ghjlgolu) è molto conosciuta per la famosa roccia della Tartaruga e non solo, la spiaggia principale è caratteristica per la sua sabbia chiara e grossa, rispetto alle altre spiagge di San Teodoro, circondata da macchia mediterranea, rocce e il colore turchese del mare che incanta i tanti visitatori. Alle spalle della spiaggia vi è un piccolo stagno, con varie specie di uccelli.

(Foto – Video Foto Design)

Oltre alla spiaggia principale, Cala Girgolu è caratteristica delle sue splendide calette che, lungo la costa vicina, si alternano e si raggiungono tramite dei piccoli percorsi che consentono di spostarsi da una all’altra dove si può ammirare lo splendore del colore del mare, le rocce granitiche scolpite dalla natura e lo splendido sfondo dell’area marina protetta di Capo Coda Cavallo e dell’isola di Tavolara e raggiungere le più conosciute calette dove si trova la roccia a forma di Tartaruga (decapitata un po di tempo fa da vandali), la spiaggia delle vacche, sassi piatti ecc. Il fondale del mare è in gran parte sabbioso e basso, ideale per bambini.

(Foto – Video Foto Design)

Cala Girgolu dal centro di San Teodoro dista circa 10 km, raggiungibile con l’auto percorrendo la strada Statale 125 direzione Olbia e all’altezza di Monte Petrosu si trovano le indicazioni per raggiungere la spiaggia. È possibile accedere da due ingressi, in quello principale trovate un parcheggio a pagamento, in spiaggia vi è il servizio di bibite e panini mobile ed’è possibile noleggiare ombrelloni, lettini, canoe, pedalò e gommoni nello stabilimento balneare.

Non so bene dove andrò né dove finirò, ma di certo sarà un posto vicino a una spiaggia, in modo da poter cominciare ogni giorno con la stessa tranquilla perfezione.John Grisham

Seguiteci, vi mostreremo tante altre splendide spiagge di San Teodoro…

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